Macchina piena di profumi rubati Tre stranieri finiscono in manette

Macchina piena di profumi rubati Tre stranieri finiscono in manette
MONTEMARCIANO - La scorsa notte, a Montemarciano, nel corso di un servizio coordinato finalizzato alla prevenzione dei reati in genere nonché al controllo della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MONTEMARCIANO - La scorsa notte, a Montemarciano, nel corso di un servizio coordinato finalizzato alla prevenzione dei reati in genere nonché al controllo della circolazione stradale, i Carabinieri della Compagnia di Osimo, hanno arrestato tre cittadini stranieri, due romeni e un moldavo, responsabili di furto aggravato e danneggiamento.


I militari intercettavano un’Audi A6 con a bordo i tre, che durante il controllo non riuscivano a giustificare il possesso di tre borsoni riposti all’interno del vano bagagli e sedile posteriore. Dopo i primi tentennamenti ed appurato che si trattava di numerosi confezioni di profumi, si accertava che la merce era stata sottratta da una profumeria del centro commerciale Famila di Montemarciano,  per un valore di circa 50mila euro.

In effetti, i malviventi si sono introdotti nel centro commerciale dopo aver praticato un foro sul tetto ed essersi calati con le corde nei locali del negozio di parrucchiera attigua alla profumeria “Marche Profumi”, procurando gravi danni alle infrastrutture ed al mobilio, dopodichè hanno  perforato il muro tramezzo e si sono immessi nell'esercizio, ove si sono impossessati dei profumi di varie marche.

La refurtiva è stata interamente recuperata dai militari operanti e già restituita al legittimo proprietario. Ai malfattori vengono contestati i reati di danneggiamento aggravato e furto pluriaggravato in concorso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico