Ex ospedale civile di viale della Vittoria, arriva il via libera agli ultimi abbattimenti

Ex ospedale civile di viale della Vittoria, arriva il via libera agli ultimi abbattimenti
JESI -  Via libera del Comune alla demolizione delle ultime parti dell’ex ospedale civile di viale della Vittoria e alla sistemazione provvisoria dell’area a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

JESI -  Via libera del Comune alla demolizione delle ultime parti dell’ex ospedale civile di viale della Vittoria e alla sistemazione provvisoria dell’area a parcheggio. Dagli uffici di Piazza Indipendenza è arrivata l’autorizzazione paesaggistica richiesta dall’Asur per l’abbattimento degli edifici destinati agli impianti tecnologici della struttura sanitaria.

 

Un ulteriore passo verso lo sgombero dell’area e il suo, al momento, più immediato futuro. Il grosso del vecchio nosocomio, abbandonato nel 2014 col completamento del trasferimento al Carlo Urbani dell’attività ospedaliera (anche se le cucine sono rimaste attive fino ai primi mesi del 2018), è stato demolito in poche settimane questa primavera. 


I lavori sono andati avanti in maniera spedita e hanno fatto scomparire i due grandi plessi che guardavano viale della Vittoria. All’intervento - da 755mila euro – hanno compartecipato in proporzione alla propria quota di proprietà l’Asur e il Comune di Jesi, che di immobili e area detiene il 12,1%. La demolizione toccherà in seguito anche il basso edificio sul viale che ha ospitato per decenni l’obitorio. 


Servirà un nuovo bando per appaltare, più avanti, l’abbattimento anche di quello che era il laboratorio analisi affacciato col suo giardinetto su corso Matteotti. A quel punto della presenza ospedaliera in centro, iniziata a metà del ‘700, sarà rimasto solo l’edificio vincolato del già Fatebenefratelli sul Corso. Un contenitore al quale dare una destinazione futura. 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico