Jesi, sfiorato il faccia a faccia dentro casa con i ladri acrobati in azione

Jesi, sfiorato il faccia a faccia dentro casa con i ladri acrobati in azione
JESI - Raid ladresco in un quartiere residenziale di Jesi. E’ successo sabato, nel tardo pomeriggio, tra le 19 e le 20. Razziate diverse abitazioni, tra cui una palazzina di...

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JESI - Raid ladresco in un quartiere residenziale di Jesi. E’ successo sabato, nel tardo pomeriggio, tra le 19 e le 20. Razziate diverse abitazioni, tra cui una palazzina di due piani in piazza Bramante, nei pressi del seminario vescovile. Un colpo che, sebbene abbia fruttato ai ladri solo un magro bottino, crea apprensione in città perché i residenti erano all’interno, si sono resi conto che nelle altre stanze era entrato qualcuno e avrebbero potuto trovarselo faccia a faccia. Per fortuna così non è stato. Ma va detto che circa otto mesi fa, la stessa famiglia aveva subìto un altro furto, con le stesse modalità e con bottino ingente di oro e denaro. «Sono così demotivato e preoccupato - dice la vittima - anche perché è il secondo furto che subiamo. I ladri non hanno portato via granché».

I ladri – sembra fossero due - hanno usato la stessa tecnica per tutti i furti si sono arrampicati dal balcone al primo piano e hanno commesso un’effrazione alla porta-finestra, poi si sono introdotti nelle stanze del soggiorno e della cucina, hanno frugato dappertutto e arraffato dei monili e della bigiotteria trovata nei cassetti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico