Guardia medica notturna Un esposto alla Procura

Guardia medica notturna Un esposto alla Procura
JESI - Il sindacato dei medici Cimo, coordinato nelle Marche da Luciano Moretti, ha fatto un esposto alla Procura segnalando la presunta mancanza di una guardia medica notturna in...

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JESI - Il sindacato dei medici Cimo, coordinato nelle Marche da Luciano Moretti, ha fatto un esposto alla Procura segnalando la presunta mancanza di una guardia medica notturna in alcuni ospedali della provincia, tra cui jesi, Fabriano e Osimo. E dopo quella segnalazione alla magistratura, i carabinieri del Nas stanno facendo accertamenti per verificare se le presunte lacune segnalate nell’esposto del Cimo sussistano davvero. Lo stesso Moretti è stato già ascoltato dalla Procura di Ancona. "Come Cimo - spiega il segretario Moretti - nel dicembre scorso abbiamo notato che, completato il trasferimento dei reparti dell'ospedale di Jesi al nuovo Carlo Urbani, al direzione sanitaria non aveva predisposto i turni per la guardia medica notturna chirurgica lasciando i reparti chirurgici senza medico di guardia". La direzione san itaria dell'ospedale di Jesi avrebbe fatto sapere che vi era, comunque, la disponibilità degli anestesisti per rispondere alle esigenze dei pazienti chirurgici. "Questo per la Cimo - insiste Moretti - rappresenta una violazione delle norme. perché i medici di medicina vengono chiamati da infermieri della chirurgia e sono costretti ad andare a vedre i pazienti chirurgici".
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Corriere Adriatico