FALCONARA - Resta in carcere il 35enne napoletano accusato di estorsione ai danni del direttore di una filiale di Falconara. Il Gip ha convalidato l'arresto...
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Ma l'inchiesta potrebbe allargarsi perché il 35enne, secondo gli investigatori, sarebbe soltanto l'esecutore materiale, il "braccio" di un'organizzazione che coinvolge almeno un'altra persona, di cui il bancario quarantenne ha fornito un identikit. Le indagini da parte dei carabinieri sono in corso e procedono nel più stretto riserbo proprio perché non è chiaro quali e quanti soggetti ricoprano un ruolo in questa intricata vicenda dai contorni ancora oscuri.
Intanto emergono i primi particolari sulle modalità e sui contenuti dell'estorsione, che sarebbe stata perpetrata in più momenti e nell'arco di due mesi che il bancario ha vissuto come un incubo. Le minacce, infatti, avrebbero riguardato non solo lui, ma anche i suoi familiari. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico