Cumuli di cartacce, sacchi, cartoni di pizza: discarica abusiva all’ex Carrefour. L’area parcheggio è abbandonata

Cartacce, sacchi, cartoni di pizza: discarica abusiva all’ex Carrefour. L’area parcheggio è abbandonata
CAMERANO  - Da fiore all’occhiello delle catene commerciali a discarica abusiva. È in totale stato di abbandono l’area del parcheggio esterno...

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CAMERANO  - Da fiore all’occhiello delle catene commerciali a discarica abusiva. È in totale stato di abbandono l’area del parcheggio esterno dell’ormai ex Carrefour, ipermercato chiuso dallo scorso primo aprile con l’esubero di quasi cento dipendenti. Una desolazione che si traduce in due parole: degrado e incuria. È l’abbandono incondizionato dei rifiuti la situazione che dà più nell’occhio se si attraversa la parte esterna del parcheggio, quella più esposta verso Osimo Stazione.

 

Girovagando tra gli stalli e i blocchi dei carrelli (non più presenti) si può trovare di tutto: cartacce, mascherine protettive, cartoni di pizza, plastiche, buste dell’immondizia gettate senza alcun ritegno, scarti di cibo e persino rifiuti pesanti. 


Il tutto alla presenza di un mega cartello con su scritto: “Divieto di abbandono rifiuti”, correlato dalle sanzioni (ancora scritte in lire) in cui potrebbero incappare i trasgressori, se pizzicati dalle forze dell’ordine. Trasgressori che parrebbero essersi moltiplicati, dato che un mese fa la situazione non era così desolante tanto quella registrata nei giorni scorsi. Sembra che alcuni cittadini abbiano scambiato l’area come una sorta di discarica dove poter gettare ogni cosa. I cestini addossati agli stalli dei carrelli sono praticamente debordati. Nonostante questo, qualcuno ha risolto il problema lasciando sacchetti e altri scarti per terra in un accumulo che non fa che aumentare di giorno in giorno la situazione di degrado. Altri rifiuti si possono vedere di fronte a uno degli ingressi dell’ex ipermercato, dove tra l’altro è “esploso” un dissuasore di cemento, riversando i pezzi sulla pavimentazione.


Vandali? Possibile. Anche perché sparsi per i vari lotti del parcheggio (sempre quello più esposto verso sud) ci sono cumuli di cibo: rimanenze di patatine in busta, resti di pizza, bibite da fast food, lattine di tonno, bottiglie di birra e altri elementi che fanno presupporre la presenza di bivacchi nelle ore notturne, dato che durante il giorno l’area è completamente assolata. Altro elemento d’incuria della cartolina dell’abbandono: l’erba incolta e secca. Va bene che l’ipermercato è chiuso da quattro mesi, però in alcuni punti è proprio difficile scendere dalla propria auto, tanto i fili d’erba protendono verso l’alto. L’ultimo giorno di lavoro del Carrefour è stato lo scorso 31 marzo. Da allora, 89 dipendenti non hanno più potuto mettere piede all’interno dell’ipermercato di Camerano. Nei mesi scorsi era avanzata l’ipotesi di una riqualificazione del complesso (dove c’è anche il centro commerciale Grotte Center e il Decathlon) con l’ingresso di una catena italiana della grande distribuzione. In attesa di scrivere il futuro, il presente si traduce in una landa desolata.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico