Astaldi-Quadrilatero: c’è la firma ora i cantieri possono riprendere

Astaldi-Quadrilatero: c’è la firma ora i cantieri possono riprendere
FABRIANO -  Al più presto, anche entro questo mese, potranno riprendere i lavori sulla SS 76, tra Serra San Quirico e Fossato di Vico. Mercoledì la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FABRIANO -  Al più presto, anche entro questo mese, potranno riprendere i lavori sulla SS 76, tra Serra San Quirico e Fossato di Vico. Mercoledì la società Quadrilatero ha firmato un atto aggiuntivo contrattuale con Dirpa (Astaldi) che dispone il riavvio dei lavori e disciplina modalità accelerate di pagamento da parte di Anas (pochi giorni dopo i Sal, Stato avanzamento lavori) e che impegna Dirpa a pagare anticipatamente affidatari e fornitori.


 

Nonostante si stia aspettando il pronunciamento del tribunale sul piano di salvataggio presentato da Astaldi, c’è aria nuova nella società dopo la ricapitalizzazione offerta da Salini Impregilo e il prestito da 75 milioni di euro erogato dalle banche. Una boccata d’ossigeno per l’entroterra che attende lo sblocco dei lavori sulla direttrice Ancona-Perugia. La notizia della firma dell’atto aggiuntivo arriva all’indomani della manifestazione organizzata dalle imprese subappaltatrici della Quadrilatero che vantano crediti per circa 40 milioni di euro e che giovedì hanno bloccato la statale da Fossato di Vico a Serra San Quirico. Anche i sindacati monitorano la situazione.


«Quella dell’altro giorno – dichiara Daniele Boccetti, Fillea Cgil Marche – è stata una manifestazione importante a cura delle aziende creditrici perché denuncia una difficoltà forte di imprese e lavoratori. Ora però – incalza – bisogna evitare azioni estreme e assicurare la ripartenza di un cantiere fermi da troppo tempo. Il territorio aspetta il completamento dei lavori. Il riavvio? È tecnicamente possibile in poco tempo, Quadrilatero ha firmato delibera di atto aggiuntivo contrattuale». La liquidità incassata da Astaldi a metà febbraio (75 milioni da Fortress), l’offerta di Salini Impregilo e la presentazione del Piano di ristrutturazione hanno consentito di porre le basi per riavviare i cantieri. Astaldi, contraente generale, avrebbe nuova finanza per riattivare cantieri strategici. Tra quelli che potranno riprendere c’è il raddoppio della SS 76 tra Marche e Umbria. «Esprimo soddisfazione per la firma da parte di Astaldi degli accordi per il riavvio entro fine marzo dei lavori per la Quadrilatero. Un problema del territorio molto sentito va finalmente a risoluzione». Così Patrizia Terzoni, vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico