Risse, ubriachi e un'aggressione ai poliziotti: weekend folli in zona gialla, scattano arresti e denunce

Task force di polizia e carabinieri per contenere gli eccessi della movida in zona gialla
ANCONA - Una rissa sfiorata davanti al teatro delle Muse. Un giovane ubriaco che ha fatto strike di auto in sosta in sella alla sua bici. Una donna che, annebbiata...

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ANCONA - Una rissa sfiorata davanti al teatro delle Muse. Un giovane ubriaco che ha fatto strike di auto in sosta in sella alla sua bici. Una donna che, annebbiata dall’alcol, ha rischiato di provocare un frontale, imboccando una strada contromano. Benvenuta “normalità”. Più ci si allontana alla zona rossa, più tornano d’attualità problemi di ordine pubblico e condotte borderline, mentre le piazze si affollano e le strade si riempiono, anche di notte, nonostante il coprifuoco. 

 

 
E si ripropongono pure le zuffe in strada, come quella sedata giusto in tempo dalla polizia sabato sera davanti al teatro delle Muse. Qui attorno alle 23 sono venuti alle mani due ventenni, uno italo-marocchino, l’altro ecuadoregno. Prima che la situazione potesse degenerare le Volanti della questura, dopo l’allarme lanciato dai passanti, sono intervenute per bloccare i due giovani che si erano messi a litigare animatamente per motivi banali, come uno sguardo di troppo rivolto da uno dei due alla fidanzata del rivale gruppetto di amici. I due ventenni, riportati alla calma, sono stati pesantemente multati per la violazione del coprifuoco. 
È stato un weekend di controlli intensi da parte delle forze dell’ordine. In campo, decine di pattuglie della polizia, dei carabinieri, della guardia di finanza, i cinofili, la polizia stradale e i vigili urbani. Sono state controllate un centinaio di persone e 30 attività commerciali solo dalla polizia che ha monitorato soprattutto l’affollamento e il comportamento di gestori dei locali e clienti in piazza del Papa, presa d’assalto dai giovani. Mentre proseguivano i controlli straordinari del territorio, attorno alla mezzanotte di sabato una Volante in corso Carlo Alberto ha notato la presenza di un ragazzo con atteggiamento sospetto, privo di mascherina. Non appena è stato avvicinato per un controllo, il 28enne dell’Ecuador, con svariati precedenti per risse e lesioni, ha insultato i poliziotti, aggredendoli anche fisicamente: continuava a sferrare calci e pugni pure quando è stato portato in questura: è stato arrestato per resistenza, oltraggio e minacce e ora si trova ai domiciliari. 


Sono guai pure per un ragazzo di 25 anni originario del Kosovo che i carabinieri del Norm hanno sorpreso sabato notte in via Marconi mentre pedalava ubriaco su una bici che aveva rubato poco prima: nel tragitto il giovane aveva danneggiato tre auto e uno scooter perdendo il controllo della bici stessa. Portato alla caserma della Montagnola, è stato denunciato per furto e danneggiamento. In più, ha rimediato una maxi multa da 400 euro per la violazione del coprifuoco. I carabinieri hanno anche arrestato e portato a Montacuto un 23enne di Falconara, già ai domiciliari, a seguito di un’ordinanza di carcerazione emessa dal tribunale per una condanna a 3 anni e 11 mesi per spaccio. E a Falconara è stata denunciata per guida in stato d’ebbrezza (con patente ritirata e sequestro dell’auto) una 48enne polacca che, ubriaca (tasso di 1,71 g/l), ha imboccato contromano via Marconi alla guida della sua Fiat Panda, rischiando di provocare un incidente. 

 

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Corriere Adriatico