Ancona, s'ubriaca per la delusione d'amore, passante la filma: picchiato

Ancona, s'ubriaca per la delusione d'amore, passante la filma: picchiato
ANCONA - Il paparazzo per caso ha rischiato di pagare a caro prezzo i suoi scatti indiscreti. Quando ha visto quella ragazza dare in escandescenze alla stazione, in lacrime e...

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ANCONA - Il paparazzo per caso ha rischiato di pagare a caro prezzo i suoi scatti indiscreti. Quando ha visto quella ragazza dare in escandescenze alla stazione, in lacrime e ubriaca, deve aver pensato: «Chissà quanti like ricevo se pubblico il video su Facebook». Così, ha afferrato il cellulare e si è messo a fare foto e riprese mentre la giovane, che a stento si reggeva in piedi dai drink tracannati, dava show in piazza Rosselli.

Peccato che il fratello, giunto in suo aiuto con la madre, si sia accorto di tutto. Si è avvicinato con fare minaccioso al passante troppo curioso, l’ha afferrato per il collo e l’ha sbattuto contro il muro. «Devi farti gli affari tuoi», gli ha urlato, pretendendo che venisse cancellato quel video compromettente.
  
A porre fine alla colluttazione, prima che degenerasse, sono stati gli agenti della polizia ferroviaria e poi i colleghi delle Volanti, intervenuti su sollecito dei militi della Croce Rossa, inviati sul posto dalla centrale operativa del 118, dopo la richiesta dei familiari della ragazza. Il caos è scoppiato domenica sera, attorno alle 22. Tutta colpa di una delusione sentimentale. La 24enne jesina, era stata appena lasciata dal fidanzato mentre viaggiava in treno. Disperata e in lacrime, è scesa alla stazione di Ancona ed è andata dritta verso il bar. Qui ha affogato nell’alcol le pene d’amore. Un bicchiere dietro l’altro, fino a che non ha perso il controllo e ha cominciato a urlare, imprecare e dare in escandescenze. In tutto questo, ha avuto la lucidità di chiamare i familiari per sfogarsi.

Il fratello e la madre non ci hanno pensato due volte. Hanno preso l’auto e si sono precipitati alla stazione, mentre allertavano il 118. Quando sono arrivati, non erano da soli. Oltre al personale della Croce Rossa c’era un paparazzo improvvisato che, armato di cellulare, stava riprendendo la scena. Il fratello della 24enne non ci ha visto più: gli ha stretto le mani al collo e l’ha attaccato al muro, ma prima che potesse fargli del male è stato fermato dai poliziotti, mentre la ragazza veniva accompagnata all’ospedale per riprendersi dalla sbornia paurosa.
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Corriere Adriatico