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La scelta
Sebbene Pesaresi avesse smentito voci di accordi sotterranei con la vincitrice delle primarie, in quell’occasione ha ribadito a gran voce che alle prossime elezioni comunali avrebbe appoggiato Simonella.
La candidatura
Intorno alla possibile candidatura in lista di Carlo Pesaresi, nelle scorse settimane erano circolati rumors di possibili accordi con Ida Simonella per la definizione di eventuali posti in giunta. Tutte voci che Pesaresi ha prontamente smentito. E se a vincere le prossime elezioni amministrative dovesse essere la coalizione di centrosinistra «la squadra sarà assolutamente rinnovata - assicura Ida Simonella -. E come ho detto sempre va fatta una squadra vera, capace di governare la città. Scaturirà dal percorso che facciamo, dall’impegno, dai profili che si riterranno necessari. Politici o non politici». Intanto, assodato che a centrodestra sia Daniele Silvetti il candidato sindaco, c’è una partita ancora aperta per quanto riguarda il terzo polo. Ovvero la formazione di una coalizione tra Verdi, Altra Idea di Città e Movimento 5 Stelle. Dopo la riunione di giovedì sera le tre forze politiche hanno fatto sapere di «aver trovato un accordo di massima sul piano programmatico». Ma sul nome del candidato sindaco è ancora il buio più totale. Bruciata la figura dell’ex Rettore Sauro Longhi, particolarmente gradito dai Verdi, ma non dagli altri due partiti, si è ventilato il nome dell’avvocato Antonio Di Stasi, ben accolto da 5 Stelle e Altra Idea di Città, per il quale Rubini sarebbe anche disposto a fare un passo indietro, ma non dai Verdi.
L’impasse
Se non si dovesse trovare una quadratura a stretto giro, si rischierebbe anche di far saltate il banco. Cosa che per la coalizione di centrosinistra non sarebbe poi un grosso dispiacere, visto che l’eventuale terzo polo potrebbe pescare voti anche nell’area del malcontento in casa Pd.
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Corriere Adriatico