Ancona, giro internazionale di rifiuti Tre camerunesi fermati al porto

Ancona, giro internazionale di rifiuti Tre camerunesi fermati al porto
ANCONA - Tre persone, camerunesi residenti in Umbria, sono state denunciate per un traffico internazionale di rifiuti che passava per il porto di Ancona. I funzionari dell’...

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ANCONA - Tre persone, camerunesi residenti in Umbria, sono state denunciate per un traffico internazionale di rifiuti che passava per il porto di Ancona. I funzionari dell’ Ufficio delle Dogane di Ancona unitamente al Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Ancona, hanno controllato un container in procinto di essere spedito in Camerun. Già da un primo controllo eseguito in precedenza attraverso lo scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane, era emersa chiaramente la promiscuità del carico e la presenza di varie tipologie di rifiuto accatastate alla rinfusa.


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Dall’estrazione di parte dei materiali stivati nella parte iniziale del container è stato possibile individuare numerosi televisori a schermo piatto di varie dimensioni,  monitor a tubo catodico, veicoli agricoli, varie apparecchiature telefoniche di vecchia concezione nonché modem e varie matasse di cavi elettrici, trasformatori, componenti meccaniche non meglio identificabili percolanti olio minerale, forni a microonde, parti di motori di condizionatori d’aria,  parti di ammortizzatori usati per veicoli, reti da letto, materassi, radio, compressori, idropulitrici. La promiscuità con cui era stato caricato il container, rendeva impossibile la catalogazione della merce contenuta e la riconduzione della stessa alle singole operazioni doganali di esportazione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico