Coldiretti Ancona, bene olio e vino come souvenir delle vacanze: «I turisti spendono meno ma l’agroalimentare continua a tirare»

Coldiretti Ancona, bene olio e vino come souvenir delle vacanze: «I turisti spendono meno ma l’agroalimentare continua a tirare»
ANCONA - Nel paniere dei souvenir del gusto i più gettonati tra i turisti sono vino e olio extravergine di oliva. È quanto ha riscontrato Coldiretti Ancona rispetto...

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ANCONA - Nel paniere dei souvenir del gusto i più gettonati tra i turisti sono vino e olio extravergine di oliva. È quanto ha riscontrato Coldiretti Ancona rispetto all’andamento delle vendite nei mercati estivi di Campagna Amica. In vista della riapertura del grande Mercato Dorico in via Martiri della Resistenza ad Ancona (mercoledì 1 settembre) e degli appuntamenti settimanali in centro città, gli agricoltori che fanno la vendita diretta dei loro prodotti proseguiranno fino verso metà settembre con i loro stand nella Riviera del Conero tra piazzale Cavalluccio a Numana, piazza Miramare a Marcelli e via Giulietti a Sirolo. Qui il settore ha retto nonostante la minore affluenza di stranieri e il minor potere di acquisto delle famiglie.

“Il cibo nell’estate 2021 – sottolinea la Coldiretti – rappresenta circa 1/3 della spesa delle vacanze tra pasti fuori ma anche per acquisto di alimenti o di souvenir o specialità enogastronomiche. Con la riapertura totale della ristorazione dopo il lungo periodo di lockdown, si è assistito ad un ritorno in grande stile dei consumi alimentari fuori casa”. Bene per i prodotti che fanno della marchigianità il loro cavallo di battaglia. Quelli che riportano in etichetta il Made in Marche sono apprezzati soprattutto da umbri, toscani e laziali che preferiscono dop e igp con riferimenti alla lavorazione tradizionale, alla filiera e al biologico, secondo il report dell’Osservatorio Immagino Gs1. Le vendite dei prodotti marchigiani sono aumentate dell’8,4% tra 2019 e 2020.

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Corriere Adriatico