ANCONA – Nel cellulare ha un video di una decapitazione Isis in Siria, un “tutorial” per fabbricare bombe e sermoni radicali antioccidentali: marocchino...
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I carabinieri del Ros e del comando provinciale di Ancona hanno eseguito un decreto di espulsione emesso dal ministro dell’Interno per motivi di sicurezza nazionale nei confronti del cittadino marocchino 34enne Rabhi Soufiane, nato a Fquih Ben Salah, a seguito del sequestro di un cellulare, risultato rubato nella provincia di macerata. All’interno del dispositivo figurava un video relativo alla decapitazione di un uomo in Siria, eseguita con le modalità tipiche dell’organizzazione terroristica autoproclamatasi Stato Islamico. Nella memoria dell’apparecchio emergevano altri due video, precedentemente cancellati, il primo contenente dettagliate indicazioni per la realizzazione di- esplosivo a base di tatp (triperossido di triacetone), sostanza estremamente instabile e largamente impiegata dalle organizzazioni terroristiche; il secondo relativo ad un sermone di propaganda di “stato- islamico”, contraddistinto dal logo del suo outlet mediatico, “Alfurqan media”. Rabhi Soufiane mostrava altresì orientamento ideologico antioccidentale e tendenza a delinquere, anche attraverso l’alterazione del proprio passaporto al fine di ottenere il permesso di soggiorno. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico