"La Samb non è di Lotito"
Il club rossoblù querela Iodice

"La Samb non è di Lotito" Il club rossoblù querela Iodice
1 Minuto di Lettura
Giovedì 19 Febbraio 2015, 18:11 - Ultimo aggiornamento: 18:20
SAN BENEDETTO - Le illazioni di Pino Iodice, dg dell'Ischia, sulla Samb («Lotito ha le mani in pasta» al club marchigiano) non sono piaciute ai responsabili rossoblù



Oggi, attraverso l'avvocato Marcello Marino, i dirigenti della Samb hanno presentato una querela per diffamazione alla procura di Roma.



«Tali fatti ascritti alla nostra società - si legge nell'atto firmato dai presidenti Manolo Bucci e Giovanni Moneti, quest' ultimo anche amministratore unico della Sambenedettese calcio- oltre che assolutamente infondati nonchè pretestuosi, sono obiettivamente lesivi e creano un gravissimo nocumento all'immagine della nostra società sportiva».



Società, aggiungono i vertici del club, «risulta dipinta in un contesto criminale al cui interno sarebbe collusa con il presidente della Ss Lazio, Claudio Lotito, espressamente definito 'Padrino del Calcio italianò».



La querela ha preso spunto da un'intervista radiofonica fatta da Iodice il 16 febbraio scorso. Parlando di Lotito, si ricorda nell'atto depositato dall'avvocato Marino, il dg dell'Ischia ha dichiarato: «lui può essere consigliere federale, presidente della Lazio, tra l'altro ha le mani in pasta alla Salernitana, alla Sambenedettese, al Bari...».
© RIPRODUZIONE RISERVATA