Lotito telefona al dg dell'Ischia
Sui diritti un mare di polemiche

Lotito telefona al dg dell'Ischia Sui diritti un mare di polemiche
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Venerdì 13 Febbraio 2015, 12:13 - Ultimo aggiornamento: 20:12
ROMA - Un mare di polemiche e prese di posizioni forti, non c'è pace nel calcio italiano. «Non ho fatto pressioni, ho solo spiegato un programma. Il sistema sta saltando è un dato incontrovertibile. Vogliono strumentalizzare solo per fini personali. Quello che vorrei io è un sistema trasparente». Così il presidente della Lazio Lotito commenta la telefonata fatta al dg dell'Ischia Iodice che l'ha registrata e data a Repubblica.



LA TELEFONATA

«Ho detto ad Abodi: se me porti su il Carpi...se me porti squadre che non valgono un c... noi tra due o tre anni non c'abbiamo più una lira. Se c'abbiamo Frosinone, Latina, chi li compra i diritti?..». È questo uno dei passaggi di una telefonata tra Claudio Lotito, presidente della Lazio, e Pino Iodice, dg dell'Ischia, registrata dal dirigente del club campano di Lega Pro e pubblicata da 'Repubblicà, che ne ha diffuso

l'audio sul suo sito. Iodice spiega al quotidiano di aver reso nota la conversazione privata perchè «Lotito fa pressioni: l'Ischia deve sostenere il suo programma o non avremo contributi».



Nel corso della chiamata, Lotito parla del suo programma per rimettere in sesto in sei mesi la Lega Pro superando la contrapposizione tra club per e contro Macalli; sottolinea che Beretta in Lega A e Macalli in Lega Pro contano «zero»; critica il presidente Aia Nicchi; propone un «anticipo di cassa» dalla Lega di A all'ex serie C, «ma se non troviamo un accordo in Lega Pro non si farà mai»; vanta di avere «17-18 voti» su 20 tra i club della massima serie. E conclude con il discorso sui diritti tv: «Con la mia bravura ho portato i diritti tv a 1.2 miliardi: se ci portano Latina, Frosinone, chi li compra i diritti? Non sanno manco che esiste, il Frosinone, il Carpi...e questi non se lo pongono il problema».
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