Itinerario per San Francesco: Progetto speciale dell'Orchestra Filarmonica delle Marche su quattro anni

Itinerario per San Francesco: Progetto speciale dell'Orchestra Filarmonica delle Marche su quattro anni
Itinerario per San Francesco: Progetto speciale dell'Orchestra Filarmonica delle Marche su quattro anni
di Lucilla Nicolini
3 Minuti di Lettura
Sabato 28 Ottobre 2023, 10:12

ANCONA Il Cantico delle creature è l'ode di san Francesco a Madre Natura. Senza note. Ora quel messaggio si fa musica, in un progetto della Form-Filarmonica Marchigiana, "Le vie di San Francesco nelle Marche". È stato presentato ieri in Regione dall'assessore alla Cultura Chiara Biondi, con il presidente della Form Fabrizio Del Gobbo, orgoglioso di sostenere l'idea del direttore artistico Vincenzo De Vivo. «Siamo noi ha sottolineato a inaugurare con questa iniziativa le Celebrazioni Francescane, che in 4 anni rievocheranno eventi importanti, fino alla morte del Santo (1226)». Francesco ha visitato, lasciando segni indelebili, molti luoghi della nostra regione, che ora gli rende omaggio con concerti in tutto il territorio. «A partire da Fabriano ha ricordato Chiara Biondi dove il Santo giunse nel 1208, l'itinerario prosegue dalla Marca di Ancona alla Marca Fermana, da Ascoli al Montefeltro. Esso è dedicato alle nuove generazioni, per avvicinarle alla musica». Ha quindi ringraziato la Form, per il messaggio forte che veicola: «"Ogni creatura merita considerazione e amore". È questo l'invito di papa Francesco, contenuto nell'enciclica "Laudato si'": farsi carico della salvezza del pianeta prendendosi cura del creato».


Il progetto

Il progetto proietta l'attività della Filarmonica oltre il territorio regionale. «Valorizza luoghi, storie, memorie ha aggiunto il maestro De Vivo - di molte realtà delle Marche; e coinvolge anche località di Umbria, Toscana, Emilia Romagna e Abruzzo.

Il valore aggiunto, oltre alla riscoperta di un patrimonio musicale dal medioevo ad oggi, è quello di renderlo disponibile a tutti, di tutte le età, nei luoghi più diversi, teatri storici, chiese, auditorium e istituti scolastici. In pieno spirito francescano». Il segretario artistico della Form, il musicologo Cristiano Veroli, ha quindi illustrato il programma 2023. «L'apertura è fissata per domani alle 21, al Gentile di Fabriano, con il concerto "Visioni Francescane: Dio e la natura". La Filarmonica Marchigiana, diretta da Balázs Kocsár, sovrintendente dell'Hungarian State Opera Orchestra, eseguirà la suite "Nobilissima Visione", ispirata a Paul Hindemith dagli affreschi giotteschi della Cappella Bardi in Santa Croce. Seguirà la Sinfonia "Pastorale" di Beethoven». Poi, il 4 novembre a San Francesco di Ascoli, e il 5 al Duomo di Ancona, ascolteremo Laudi del XIII e XIV secolo dai Micrologus, cultori di musica antica su strumenti d'epoca. All'auditorium San Filippo di Fermo, il 3 dicembre, con "Musica e poesia: da san Francesco alla canzone d'autore", i Solisti dell'Accademia Lirica di Osimo, accompagnati al piano da Valeria Picardi, si produrranno in canti che vanno dal Medioevo a Branduardi e Nannini, passando per Alaleona, Marchetti e Rossini. Infine, in molte scuole, anche fuori regione, dal 4 novembre debutterà una nuova opera di Marco Taralli, il melologo "Francesco, il lupo e altri animali", liberamente tratto da "Pierino e il lupo" di Prokof'ev, con la voce recitante di Lorenzo Venturini. Emanuele Bizzarri dirigerà la Form, impegnata anche nella suite "Gli uccelli" di Ottorino Respighi. Il concerto chiuderà questo primo ciclo la sera del 12 dicembre, al Teatro Apollo di Mogliano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA