Concerti nei luoghi più
suggestivi delle Marche

ANCONA - L'incipit lo lasciamo agli organizzatori: "La decima edizione di 'Armonie della sera" suggella con l'importante compleanno il prestigio del festival di musica da camera nato nel piccolo borgo di Ponzano di Fermo e identificato con la splendida Chiesa romanica di San Marco, esteso poi ai luoghi pi� belli e rappresentativi della regione Marche e ormai ben apprezzato anche a livello nazionale e internazionale".

Così si apre la nota di presentazione del prestigioso evento artistico-musicale ideato dieci anni fa da Marco Sollini, che ne è il direttore artistico e da pianista di rango anche protagonista, unitamente al collega Salvatore Barbatano, suo ottimo sodale di esibizioni con il pianoforte a quattro mani.

Il programma presenta quest'anno 16 concerti compresi tra il 12 di luglio e il 15 di agosto, ricchi di presenze di chiara fama, e con un'anteprima ancora in corso, quella con la pianista Cecilia Airaghi il 22 di maggio a Fermo (Palazzo dei Priori).



L'apertura è fissata appunto per il 12 luglio presso la Chiesa di San Domenico a Fermo, con I Cameristi dell'Orchestra Sinfonica Abruzzese assieme a Sollini e Barbatano; la sede-madre di " armonie della sera", la bella Chiesa di Ponzano, è preposta ad accogliere ben 4 concerti, della pianista coreana Ilia Kim, dell'Ensemble Athenaeum, del duo Nordio - De Maria (violino e pianoforte) e, nella serata di Ferragosto, l'ultimo all'aperto per strumenti e voci liriche. Se quelle di Monteleone di Fermo ( Chiesa S.Maria della Misericordia), delle Grotte di Frasassi (con Sollini-Barbatano: pensate, un pianoforte tra le stalattiti e le stalagmiti!), della Rocca Tiepolo di Porto San Giorgio, di Fonte Avellana e di Ascoli Piceno (Pinacoteca Civica) sono sedi di un gradito ritorno, le"new entries" di quest'anno sono rappresentate da Aquasanta Terme (Castel di Luco), da Fabriano (Chiostro di San Benedetto), dal bel borgo di Moresco, dalla Chiesa S.Maria di Portonovo di Ancona, da Belforte del Chienti (Chiesa di Sant'Eustachio) e da Porto Sant'Elpidio (Villa Baruchello). Località di fascino, arricchite nello specifico da intense seduzioni in musica. Su cui torneremo nello specifico.



"Cartolina della nostra regione all'estero": così, con espressione felice Letizia Bellabarba, della Commissione Cultura, ha definito il Festival di musica da camera "armonie della sera" nel corso dell'incontro-stampa di ieri nella sede regionale. E che per esso si possa parlare di "internazionalizzazione", stanno ad attestarlo le ricorrenti uscite "On the World", come quella del prossimo 14 maggio a Bratislava. L'unisono di consensi espressi dagli intervenuti si rivelava davvero "contagioso" per i presenti, aperti a un'ufficializzazione così spontanea dei meriti acquisiti da una manifestazione radicatasi con pieno successo nel territorio, con riscontri di valorizzazione e di accresciuta attrattività turistica per le località e i Comuni interessati, secondo quanto affermato dall'assessore Marcolini.



Sulla stessa lunghezza d'onda, i Sindaci presenti, la rappresentante del Fai, l'esperto e storico dell'arte professor Papetti, che con accattivante verve affabulatoria ha collegato l'evento a importanti iniziative culturali collaterali. Al direttore Sollini è spettato il compito di illustrare il ricco cartellone in musica, che ha inteso privilegiare artisti italiani e marchigiani di riconosciuta fama, e le collaborazioni per esso instaurate. Due autori marchigiani, Eugenio De Signoribus e Luigi Finucci, offriranno in ogni concerto una loro poesia.