La Tartaruga Ninja come compagna di viaggio
Valentino Rossi ha raccontato la genesi della tartaruga (che poi si è pure tatuato). «Ero alla Coop di Pesaro con Stefania (sua madre, ndr). Ho visto quella Tartaruga Ninja. le ho chiesto di comprarmela perché mi piaceva tantissimo. Aveva le ventose. Ero piccolo. Così l'ho attaccata sul casco quando correvo con le minimoto. La gente mi guardava ma non capiva. Io l'ho sempre collegata alle gare. L'ho fatta disegnare sulle carene delle mie moto. E ancora adesso, senza ventose, la porto con me alle gare in auto».