Rossella Cominotti uccisa con un rasoio. Il marito confessa: «Volevamo morire insieme, io non ce l'ho fatta»

di Daniele Molteni
Sabato 9 Dicembre 2023, 00:05 | 1 Minuto di Lettura

Erano scomparsi da 13 giorni

Erano scomparsi da 13 giorni, i due cremonesi. Eppure è passato tempo prima che qualcuno si muovesse a cercarli. «Mercoledì è venuta qui una donna a cercare Rossella - spiega un altro vicino -. Ci ha riferito di essere stata mandata dal sindaco di Bonemerse e che temevano fosse morta in casa». A lanciare il primo allarme vero, accompagnato da una segnalazione comunque mai formalizzata in denuncia, è stata giovedì la cugina della vittima. Proprio il suo post, pubblicato su Facebook, ha segnato il confine tra la sensazione fino ad allora prevalente, quella di una assenza prolungata molto simile ad una fuga ma comunque volontaria, è l'inizio dei timori. «I telefoni non ricevono più chiamate e nemmeno whatsApp funziona. Siamo molto preoccupati. Aiutateci», l messaggio di allarme. Come sapesse che qualcosa di grave potesse essere accaduto. O stesse per succedere.

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