Uccide il papà violento, i diari di Makka: «Spero che bruci all'inferno. Se state leggendo o è morto lui o sono morta io»

di Redazione web
Mercoledì 6 Marzo 2024, 08:41 - Ultimo aggiornamento: 08:42 | 1 Minuto di Lettura
Uccide il papà violento, i diari di Makka: «Spero che bruci all'inferno. Se leggete questo o è morto lui o sono morta io»

L'omicidio di Akhyad Sulaev, 50enne operaio nel settore dell'edilizia, colpito a coltellate dalla quasi 19enne figlia Makka, ha sconvolto Nizza Monferrato, nell'astigiano: il fermo della ragazza è stato convalidato due giorni fa dalla Procura di Alessandria, competente per territorio, dopo quattro ore di interrogatorio. E oggi il quotidiano La Stampa pubblica degli stralci del diario della ragazza, che nelle prime ore dopo l'omicidio avrebbe raccontato di aver ucciso il padre per difendere la madre dai maltrattamenti del papà.

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