Investito sulle strisce e preso a martellate 14 volte direttore Conad: risveglio choc a Fermignano. Aggressore arrestato

di Eugenio Gulini
Martedì 17 Ottobre 2023, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 12:15 | 2 Minuti di Lettura

La sorella

«Un grande choc. Ci aspettiamo una pena adeguata per un gesto così grave che sarebbe potuto finire in modo molto più tragico». valentina la sorella di Matteo Bastianelli, parla a fatica dopo quanto è successo al fratello, perfettamente conscia che la violenta aggressione poteva finire in un dramma che la prontezza di riflessi di matteo ha probabilmente scongiurato. Insieme all’intervento del dipendete di Marchemultiservizi l’unico ad avere il coraggio di intervenire in soccorso della vittima. Matteo bastinaelli è originario di Canavaccio. Da sempre attivo a livello sociale, non solo nella sua Canavaccio, dove è nato e in cui ha animato serate e serate con la Pro loco locale, ma molto attivo anche a Fermignano, città in cui vive con la moglie e i due figli. È rimasto disarmato di fronte a un gesto così sfrenato e immotivato. Inerme di fronte a una cattiveria così gratuita e senza senso. Imprenditore, particolarmente attaccato al territorio, da sempre attivo e partecipe alle attività che riguardano la comunità e il sociale, come privato e come azienda: dai trekking agli eventi legati al basket, dalle attività sociali alle raccolte fondi per fini benefici per la città e non solo. Da qualche anno è, infatti, tra i soci del Conad di Fermignano, realtà in cui ha lavorato per anni e in cui è cresciuto professionalmente, fino ad arrivare ad essere socio, luogo in cui si stava dirigendo nel momento dell’aggressione, furiosa e immotivata, di ieri mattina. Un gran lavoratore, che non si è però mai tirato indietro nelle occasioni conviviali, di comunità e beneficenza.

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