Schianto per il colpo di sonno di una giovane, 83enne ferito: «Vivo grazie a mio figlio che ha sterzato»

Schianto per il colpo di sonno di una giovane, guidatore 83enne ferito: «Vivo grazie a mio figlio che ha sterzato». Nella foto il punto dell'urto sull'auto dell'anziano
Schianto per il colpo di sonno di una giovane, guidatore 83enne ferito: «Vivo grazie a mio figlio che ha sterzato». Nella foto il punto dell'urto sull'auto dell'anziano
di Jacopo Zuccari
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Mercoledì 5 Luglio 2023, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 12:36

MAROTTA - Schianto sulla statale Adriatica in piena notte: tragedia sfiorata grazie ai riflessi del passeggero. «Sono vivo per miracolo, ringrazio di sicuro l’airbag e mio figlio che mi ha preso il volante».

Osvaldo Mazzolini, 83 anni di Marotta, ieri mattina raccontava di essere ancora preoccupato e in ansia per le sue condizioni di salute.

I dolori allo sterno

«Ho dolori micidiali allo sterno, dovrò tornare credo al pronto soccorso a breve perché probabile ci sia qualche frattura al bacino o alle costole. Alla fine è andata bene, ma me la sono vista brutta», ha aggiunto il pensionato, residente in viale Carducci. 

Erano da poco passate le 3,30 di lunedì scorso e mentre Mazzolini rientrava dal pronto soccorso di Fano, l’impatto sulla statale tra la Tiguan guidata dall’83enne marottese contro una city car con al volante una giovane ragazza di Gubbio.

Mazzolini racconta quegli attimi in cui gli è passata davanti tutta la vita: «Noi stavamo rientrando a casa, ero al volante con mio figlio in direzione sud, più o meno all’altezza del sottopasso di Marotta nord dove è avvenuto l’impatto. Ci siamo visti arrivare addosso come un flash all’improvviso quest’altra vettura».

La prontezza del passeggero

Aggiunge ulteriori particolari fondamentali: «Mio figlio accortosi del pericolo mi ha preso lo sterzo e ha deviato la Tiguan in modo tale da evitare il più possibile il frontale. L’auto della ragazza così ci ha presi sulla sinistra e ci siamo salvati». Il soccorso di alcuni ragazzi Sul posto sono sopraggiunti i carabinieri e i mezzi di soccorso del 118. Mazzolini ha riferito inoltre che dietro di lui poco dopo si è fermato un gruppo di giovani marottesi che ha prestato i primi soccorsi all’anziano ancora sotto choc dalla paura. Al volante della citycar la giovane eugubina si sarebbe scusata dicendo che stava rientrando dal lavoro da un locale di Senigallia e avrebbe perso il controllo a causa di un colpo di sonno.

Gli auguri di guarigione

A Osvaldo gli auguri di pronta guarigione da parte dei genitori dei ragazzi testimoni dell’incidente. «Sono la mamma di uno dei “ragazzi soccorritori” - ha commentato sui social Gabriella Brualdi - Anzitutto grazie al cielo non è successo nulla di grave, le sue parole mi riempiono di emozione. Fiera di questi bravissimi ragazzi». «Vorrei ringraziare Gianluca e i suoi amici (tutti giovanissimi) – ha scritto Mazzolini in un post - che mi tranquillizzavano come se fossero i miei nipoti, mi hanno emozionato».

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