Il dolore della sorella di Marina: «Buio e silenzio. Dentro e fuori». Fino al giorno delle esequie a Fossombrone sarà lutto cittadino

Il dolore della sorella di Marina: «Buio e silenzio. Dentro e fuori». Fino al giorno delle esequie a Fossombrone sarà lutto cittadino
Il dolore della sorella di Marina: «Buio e silenzio. Dentro e fuori». Fino al giorno delle esequie a Fossombrone sarà lutto cittadino
di Roberto Giungi
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Giovedì 27 Luglio 2023, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 14:01
FOSSOMBRONE Tutto lo sgomento e il dolore senza fine lo si è letto in un post di Milena, la sorella gemella di Marina Luzi: «Buio. Silenzio. Dentro e fuori». Il silenzio forse è quello che meglio interpreta lo choc e la sofferenza di una comunità. «La vicinanza di tutti ma in silenzio» è il commento del sindaco di Fossombrone Massimo Berloni il giorno dopo la morte della mamma 40enne uccisa con un colpo di pistola semiautomatica dal cognato Andrea Marchionni 47enne che abitava da solo al piano superiore della stessa villetta che ospitava Marina, il compagno Enrico, fratello di Andrea, e la piccola di due anni, figlia della coppia. Fossombrone è avvolta dallo sconcerto e dal dolore.  


L’ordinanza


Con un’ordinanza il sindaco ha disposto «la proclamazione del lutto cittadino fino al giorno in cui si svolgerà la cerimonia funebre di Marina Luzi, in segno di cordoglio per la sua prematura e tragica scomparsa, unendosi in tal modo al dolore dei familiari tutti e della comunità di Fossombrone». Da ieri ono state esposte le bandiere a mezz’asta nelle sedi comunali. Verranno abbassate le serrande durante la cerimonia funebre delle attività commerciali e dei pubblici esercizi pur senza l’obbligo di sospensione dell’attività commerciale. Ieri sera il terzo ed ultimo appuntamento di Fossombrone Teatro Festival, stante l’impossibilità di annullare la programmazione, è iniziato con un lungo minuto di silenzio in memoria di Marina.


Niente musica


Questa sera la rassegna “Estate in Corso” si svolgerà in maniera molto contenuta.

I bar e i posti di ritrovo hanno accettato l’invito del Comune a non trasmettere musica dalle varie postazioni. Bandiera tricolore a mezz’asta anche nel pennone dei giardini di Piazza Dante davanti al monumento ai caduti. Ha chiuso i battenti il ristorante pizzeria di Luciano Mancinelli luogo abituale di lavoro come pizzaiolo di Enrico compagno di Marina. Un cartello “Chiuso per lutto” è stato affisso nella porta d’ingresso. Testimonianze ovunque di un dolore incolmabile. Sulla bocca di tutti lo sgomento per quanto successo. Il pensiero corre alla piccola rimasta senza mamma. Nessuno potrà mai spiegarle perché il destino è stato così impietoso per una famiglia di brave e stimate persone, dedite al lavoro e a una vita serena che improvvisamente si è trasformata in incubo. Cosa abbia spinto Andrea Marchionni, abituale frequentatore del poligono di tiro, a uccidere la cognata resta un mistero.


Più di trent’anni fa


Mai Fossombrone ha vissuto un momento tanto tragico. O comunque bisogna tornare molto indietro nel tempo. Sono passati oltre trent’anni da quando una giovane mamma forsempronese venne uccisa dal compagno con il quale conviveva a Calcinelli. L’uomo dopo averla accoltellata si portò sulle colline sovrastanti le colline della cittadina metaurense morendo asfissiato all’interno della propria auto che lui stesso aveva dato alle fiamme.
 

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