Le Marche in vetrina: negli stand le scarpe al passo con i tempi

Da domani a mercoledì 93 aziende della regione presenti al Salone internazionale della calzatura a Milano

Le Marche in vetrina: negli stand le scarpe al passo con i tempi
Le Marche in vetrina: negli stand le scarpe al passo con i tempi
di Massimiliano Viti
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Sabato 17 Febbraio 2024, 03:55 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 10:33

MILANO - Micam Milano, il salone internazionale della calzatura, è in programma da domani a mercoledì 21 febbraio a Fieramilano Rho. Saranno presenti 923 brand, di cui 464 italiani e 459 internazionali, provenienti principalmente da Spagna, Turchia, Brasile, Germania e Portogallo. Secondo i dati forniti da Linea, l’azienda speciale di Camera Marche, saranno 93 le aziende marchigiane presenti, di cui 55 della provincia di Fermo, 32 da quella di Macerata, 3 da Pesaro-Urbino e 3 da Ascoli Piceno.

Gli stand marchigiani

Nel Micam del febbraio 2023 le aziende marchigiane presenti erano state 102.

Sarà Adolfo Urso, ministro del Mimit, ad inaugurare il salone, e gli altri appuntamenti fieristici concomitanti domenica 18 febbraio alle ore 10,30. «Come sempre i nostri resilienti imprenditori calzaturieri marchigiani parteciperanno alla fiera europea più importante della calzatura proponendo ai clienti nazionali ed internazionali i loro campionari sempre alla moda e al passo con i tempi. Quindi con proposte che rispondono ai temi di sostenibilità e digitalizzazione» afferma Matteo Piervincenzi, presidente dei calzaturieri di Confindustria Macerata. Che si aspetta visitatori provenienti dai vicini stati europei, poi Corea del Sud, Giappone, Usa e Kazakistan.

Le attese del settore

Come arriva il distretto marchigiano a questo appuntamento? Piervincenzi afferma che il comparto calzaturiero sta vivendo un altro momento negativo. «Un rallentamento dopo il rimbalzo post Covid era previsto, ma la concomitanza di un autunno-inverno 2023-2024 con temperature miti che ha ridotto i consumi dei prodotti invernali, le tensioni geopolitiche e la crisi del mar Rosso rende questo momento ciclico, tipico per il settore moda, molto più difficile». Il presidente dei calzaturieri maceratesi si dichiara fiducioso, a patto che ci sia un sostegno dalle istituzioni. «Questo settore sa sempre trovare energie e risorse per affrontare questi momenti, ma in un contesto dove la globalizzazione è sempre più forte ed eventi fisicamente a noi lontanissimi hanno un forte impatto sulla nostra vita quotidiana, occorre un altrettanto forte e continuo supporto da parte delle istituzioni. Un supporto che ci permetta di mantenere e far crescere la produttività delle nostre aziende e quindi il benessere del paese».

Gli spazi ed i creativi

Anche in questa edizione della fiera calzaturiera è stata confermata l’area di Micam X, l’innovation hub della manifestazione. Altre aree di interesse sono “Future of Retail”, lo spazio dedicato alle idee innovative che cambieranno il punto vendita; l’area “Italian Start Up” che sarà il palcoscenico per giovani realtà italiane con proposte uniche e originali, caratterizzate da sostenibilità e utilità; l’area dedicata agli “Emerging Designers” che ospiterà anche in questa edizione i 12 creativi provenienti da tutto il mondo e selezionati da una giuria di esperti del settore moda.

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