ANCONA - Vigneti di Verdiccchio e Matelica Doc danneggiati, verdue e fruttei distrutti così come le colture di mais, semine autunnali a rischio, strade di campagna devastate: il primo bilancio della Coldiretti dopo l'alluvione che ha colpito le Marche è devastante.
Dai vigneti devastati dalla furia dell'acqua agli ortaggi spazzati via si allunga il conto dei danni causato dall'ondata di maltempo che ha colpito le Marche. È quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sui territori colpiti dai nubifragi. Nella zona di Senigallia, il bilancio parla di campi di verdure completamente distrutte, così come frutteti, coltivazioni di mais e girasole. Nel Maceratese sono stati danneggiati i vigneti di Verdicchio di Matelica Doc ma il vento forte ha colpito anche le stalle, sottolinea la Coldiretti, oltre a frane e smottamenti che hanno compromesso la viabilità locale. Strade poderali azzerate anche nel Pesarese, soprattutto a Cantiano, Frontone e Serra Sant'Abbondio, i tre comuni colpiti dalla furia della pioggia, secondo Coldiretti.