Atene, Barcellona e Francoforte: il Sanzio allarga i suoi orizzonti

Dal 2 giugno volo diretto per la Grecia, la capitale catalana entro l’estate, lo scalo tedesco nel 2025 L’ad D’Orsogna: «Da aprile si parte all’alba da Falconara per atterrare a New York all’ora di pranzo»

Atene, Barcellona e Francoforte: il Sanzio allarga i suoi orizzonti
Atene, Barcellona e Francoforte: il Sanzio allarga i suoi orizzonti
di Maria Cristina Benedetti
5 Minuti di Lettura
Lunedì 26 Febbraio 2024, 04:00 - Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 07:06

ANCONA -  Un reticolo d’arte&cultura, business, suggestioni vista mare, è la mappa delle destinazioni, dalle Marche al resto del mondo. All’aeroporto internazionale di Ancona, mentre per i voli di continuità territoriale, su Roma, Milano e Napoli, si attende che l’esito della procedura d’emergenza decreti l’uscita di scena di Aeroitalia e il passaggio del testimone, si aggiorna il display di arrivi e partenze. In prospettiva dell’estate, per dilatare la visione. Dei sette operatori che garantiscono lo scendere e il salire sui cieli di questa terra orlata di Adriatico - oltre Aeroitalia, Albawings, EasyJet, Lufthansa, Ryanair, Volotea, Wizz Air - è la spagnola, a basso costo, con sede a Barcellona, a mettere in pista il collegamento con Atene.

La tripletta

Il fascino ellenico sarà raggiungibile dal prossimo 2 giugno, con frequenza bisettimanale, il mercoledì e la domenica, e un’offerta di 13mila posti.

Salgono così a tre i Paesi serviti dalla stesso vettore: vale la tripletta Grecia-Italia-Francia. Attiva presso lo scalo dorico dal 2012, dove ha trasportato finora più di 847mila passeggeri, Volotea s’immagina un 2024 in crescita. Per quest’anno prevede, sul Sanzio, un incremento, in termini di capacità, del +23% rispetto al 2023 e un numero record biglietti in vendita, ben oltre quota 176mila. Il portafoglio della iberica low cost potrebbe arricchirsi, entro il finire dell’estate, di un’altra destinazione di culto: Barcellona. Lo spunto che sollecita la deduzione lo offre Alexander D’Orsogna: «Stiamo lavorando per attivare il volo verso la capitale della Catalogna». L’amministratore delegato del Sanzio è già con la mente agli stravaganti edifici progettati da Antoni Gaudí: «I dati storici di riempimento su quella tratta sono altissimi, il che rende l’operazione una garanzia». La destinazione rientrava nell’offerta, rimasta a terra, targata Aeroitalia: fu uno stop and go da ottobre fino a metà novembre, da dicembre a inizio gennaio. Poi il nulla. Come l’ipotesi, per ora, sparita dai radar della Croazia.

Un post di una settimana fa, pubblicato sul profilo facebook di Ancona International Airport, recitava così: «Un mare di vacanze. Dalla prossima estate sarà possibile muoversi da Ancona in Croazia grazie all’accordo tra Gomo Viaggi e Aeroitalia. Dall’8 giugno al 3 luglio ogni mercoledì e sabato si potrà volare a Rijeka da Ancona; dal 6 luglio al 31 agosto a Spalato». Contrordine: al momento quel percorso non è in commercio. Da fonti aeroportuali, tuttavia, arrivano voci fuoricampo: si sta trattando per cercare una soluzione alternativa.

La tabella

Mescola lo skyline delle Marche con quello del globo, D’Orsogna: «Il vero valore aggiunto è il raddoppio di Lufthansa su Monaco. Dal primo aprile saranno garantiti due collegamenti al giorno con uno tra i più importanti hub internazionali». Aggiorna la tabella di marcia: «Il primo volo, da 122 posti e non più da 90, come per tutti e quattro tra andata e ritorno, decollerà da Falconara alle 6 e 05 e atterrà nel cuore della Baviera alle 7 e 20». Converte la griglia degli orari nell’atout di avere il pianeta in tasca: «Al netto del fuso orario, partendo la mattina presto si potrà pranzare a New York o arrivare in una delle dieci mete iconiche della terra».

Cambio automatico del bagaglio e via. Ribadisce il concetto che allarga a dismisura l’orizzonte: «Con un hub tra i più grandi del pianeta e la portata di fuoco di Lufthansa è una sicurezza». Accorcia le distanze e si affida a un elenco che pare un miraggio: Boston, Chicago, San Francisco, Los Angeles, Toronto, Montréal, per restare nel quadrante del nord America. Punta sull’altra metà del mappamondo: Singapore, Pechino, Shanghai, Tokyo. Vola sempre più in alto: «Questa è la continuità». Vuole stupire con gli effetti speciali, un salto temporale e l’obiettivo di un’altra coordinata tedesca: «Per il 2025 attiveremo anche Francoforte». Resta nel solco dei viaggi business &leisure, che traduce in affari e tempo libero. «Le Marche - è la sua inossidabile certezza - sono una meta di qualità».

Le mete

Sì, la mappa delle destinazioni è un reticolo di suggestioni. Da Ancona si arriva a Londra, con il bis su Stansted e Gatwick, si punta su Bruxelles-Charleroi, su Dusseldorf, su Parigi, decollata lo scorso 27 maggio con la prima proposta internazionale messa in pista da Volotea a Falconara. Il navigatore infila Monaco, Cracovia, Tirana, Atene. In Italia, via su Milano, Roma, Napoli, Palermo e per l’estate sarà un volo a planare su Olbia, Cagliari, e Catania. Ancora sulle ali di Aeroitalia, sempre con quelle Albawings, EasyJet, Lufthansa, Ryanair, Volotea, Wizz Air. Per dilatare la visione. Di più.

© RIPRODUZIONE RISERVATA