In quattro Comuni si va al ballottaggio
per sindaco e consiglio comunale

In quattro Comuni si va al ballottaggio per sindaco e consiglio comunale
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Sabato 7 Giugno 2014, 17:39 - Ultimo aggiornamento: 8 Giugno, 07:27
ANCONA - Nelle Marche domani si torna alle urne per i ballottaggi in quattro Comuni: Urbino, Fano, Osimo e Potenza Picena.

A Urbino il duello è tra la candidata del centro sinistra Maria Clara Muci, infermiera, del Pd, (37,60%) e l'imprenditore Maurizio Gambini (33,54%), sostenuto da liste civiche di centro destra. Muci ha stretto un'alleanza con uno degli avversari sconfitti, Pasquale Demitri alla testa di una sua lista civica, che al primo turno aveva ottenuto il 3% dei consensi. Gambini invece, in passato appartenente alla maggioranza di centro sinistra che per anni ha guidato la città feltresca, ha raggiunto un accordo con un'altra «dissidente», l'ex assessore Maria Francesca Crespini con la civica Cut Liberi tutti che ha avuto il 13%. Se Gambini, che ha condotto una campagna elettorale basata sulla denuncia di tagli o ridimensionamenti dei servizi, dovesse farcela sarebbe un evento storico per la «rossa» Urbino.



Inedita sfida a Fano, il terzo centro della regione per popolazione, dove il candidato del Movimento 5 Stelle Hader Omiccioli, unico del movimento nelle Marche, va al ballottaggio con il 19,06% dei consensi contro il candidato socialista del centro sinistra Massimo Seri (41,25%), sostenuto dal Pd, Socialisti, una lista di sinistra che raccoglie Sel, Verdi, Prc, e liste civiche. Fedele alla linea di M5S, Omiccioli non ha cercato apparentamenti nè alleanze. Potrebbe però raccogliere qualche voto spontaneo dal centro destra, che a Fano, nonostante sia stato alla guida della città per i due mandati del sindaco Stefano Aguzzi, si è presentato alle urne diviso con tre candidati: l'«erede» di Aguzzi Davide Delvecchio, sostenuto tra gli altri da Forza Italia, Fdi-An e Lega Nord, il consigliere regionale di Ncd Mirco Carloni, appoggiato da alfaniani, liste civiche e «dissidenti» di Fi, e un altro consigliere regionale Giancarlo D'Anna, con liste civiche.



A Osimo vanno al ballottaggio il consigliere regionale Dino Latini (Liste civiche per l'Italia), in passato sindaco per due mandati, sostenuto da liste civiche (molte con Osimo nel nome), forte del 44,95% dei voti, e il candidato del centro sinistra Simone Pugnaloni con il 29,37%. Negli ultimi giorni, il clima tra i due candidati si è surriscaldato, tanto che si è ipotizzato un ricorso alle vie legali.



A Potenza Picena, il candidato del centro destra Francesco Acquaroli, consigliere regionale di Fdi-An, sostenuto da liste civiche, al 46,05 dei consensi, dovrà vedersela con il candidato del centro sinistra Fausto Cavalieri (36,70%): entrambi sperano di pescare voti dal M5S, che aveva ottenuto il 17%, il movimento però rimane sulle posizioni dettate da Grillo: nessun accordo.
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