Ponte di Ferragosto, dal ristorante mare-monti al locale cotto e mangiato: i consigli del Corriere Adriatico

Ponte di Ferragosto, dal ristorante mare-monti al locale cotto e mangiato: i consigli del Corriere Adriatico
Ponte di Ferragosto, dal ristorante mare-monti al locale cotto e mangiato: i consigli del Corriere Adriatico
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Giovedì 10 Agosto 2023, 18:05 - Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 17:56

E siamo arrivati a grandi passi al ponte di Ferragosto, un weekend dove il solleone la farà da padrone. Se ancora non sapete dove pranzare o cenare in coppia o in compagnia, provate a seguire i consigli del Corriere Adriatico scelti dalla nostra Arianna Carini, giornalista specializzata nel food, che ormai da anni propone ai lettori del Corriere le proposte da non perdere. Andiamo alla scoperta dei locali.

Chiaroscuro, un ristorante di mare vicino ai Monti Sibillini

Diciamoci la verità: chi andrebbe a cercare un buon ristorante di mare vicino ai Monti Sibillini? Nessuno che non conosca già la strada.. Eppure il successo di “Chiaroscuro” sta proprio in questa voluta trasgressione. Oltre a carne e verdure che pure non mancano, il pesce è il vero protagonista di un menu che punta a portare nell’entroterra tutta la freschezza del mare. Gratinati misti e crudità dell’Adriatico, pepata di cozze e tartare di tonno per iniziare, poi si passa agli spaghetti allo scoglio, la calamarata al ragù di rana pescatrice, gli gnocchetti di patate ai frutti di mare o il risotto con zafferano di Camporotondo e code di gamberi. Tra i secondi non perdete gli scampi al sale bianco e nero di Cipro, specialità della casa. Antipasto, primo e secondo da 36 a 56 euro.
Info: Chiaroscuro, via Nazionale Belforte del Chienti – 0733905499

 

A Volte  Restaurant & Wine, un mix di tradizione e fusion

Dalla cucina di questa antica dimora che da quattro secoli domina la vallata di Loro Piceno fino al Monte Conero, oggi prestige relais & Spa con parco e piscina, arrivano profumi e sapori che valgono la vista, elaborati con prodotti tipici e materie prime di qualità. Dal tagliere di salumi e formaggi dell’entroterra ai classici primi e secondi di carne e di pesce, i piatti sono espressione del territorio, ma non mancano felici rivisitazioni in chiave fusion. Pranzo e cena sono serviti sotto le volte in mattoni delle cantine di Villa Anitori. In estate si cena in piazzetta all’aperto, tra le luci e i colori del giardino. Fra le proposte più apprezzate: il maialino a bassa temperatura e il polpo alla brace. Da 35 a 60 euro circa. Prenotazione obbligatoria.
Info: A Volte Restaurant & Wine, contrada S. Valentino Campolargo Loro Piceno – 0733509828

 

Locanda Centimetri Zero, dall'orto alla tavola

Questa locanda ha un grande merito oltre a quello di offrire una cucina sana: sostiene e realizza l’inserimento lavorativo di persone con disabilità che curano i cibi dall’orto alla tavola, dividendosi i compiti in base alle capacità e ai propri talenti. L’orto è giusto a pochi metri dal ristorante e viene lavorato con i metodi dell’agricoltura tradizionale. Tutti gli altri prodotti hanno una provenienza certificata e sono forniti da aziende locali e cooperative sociali del territorio. Il risultato è una cucina gustosa, colorata e creativa: ravioli rossi ai frutti di bosco, filetto di maiale alla vodka e mela rosa dei Sibillini, stinco di maiale all’arancia e dragoncello sono solo alcuni dei piatti più riusciti di un menu “colto e mangiato”. Da 15 a 30 euro circa.
Info: Locanda Centimetro Zero, via V. Emanuele, Spinetoli - 0736898688

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