Concetta uccisa dal suo ex: una partita a Matelica per ricordare l'infermiera vittima di femminicidio

Femminicidio di Cerreto d’Esi, Matelica ricorda l’infermiera con un match di volley Evento organizzato dalla Cri, scenderà in campo anche la Nazionale Angeli della tv

Concetta uccisa dal suo ex: una partita a Matelica per ricordare l'infermiera vittima di femminicidio
Concetta uccisa dal suo ex: una partita a Matelica per ricordare l'infermiera vittima di femminicidio
di Monia Orazi
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Sabato 17 Febbraio 2024, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 12:38

MATELICA - Questa mattina a Matelica si terrà una partita di pallavolo in memoria di Concetta Marruocco, vittima di femminicidio. L’infermiera in servizio all’ospedale di Matelica è stata uccisa a ottobre scorso dall’ex marito, a Cerreto d’Esi, dove risiedeva. L'evento, organizzato dalla Croce Rossa Italiana - comitato di Matelica, con il supporto dei comuni di Matelica e Cerreto d’Esi e in collaborazione con la Nazionale Angeli della tv, si svolge a partire dalle 10 al palazzetto dello sport.

La riflessione

Così gli organizzatori spiegano l’iniziativa: «Un momento di sport e riflessione per ricordare Concetta e tutte le donne vittime di femminicidio, con dibattiti e momenti di sensibilizzazione.

In campo, la squadra del Verdicchio di Matelica contro gli Angeli della tv di Mediaset. Partecipate numerosi, L’ingresso è a offerta libera. Unitevi a noi per dire no al femminicidio e promuovere i diritti». Sono state invitate a partecipare tutte le scuole della città. Fanno parte della nazionale Angeli della tv i volti noti di trasmissioni e serie tv Mediaset: Angelica Baraldi, Nicole Di Mario, Maria Laura de Vitis, Davide Donadei, Gianluca Di Matteis, Carola Moroni, Matteo Diamante, Marco Fortunati, Mirco Brunetti, Jonny B e altri.

L’ingresso sarà ad offerta libera. L’invito dei volti noti della tv è a partecipare: «Questa sarà una manifestazione contro il femminicidio e contro la violenza di genere. Questa giornata rappresenta un'azione concreta per sensibilizzare l'opinione pubblica e promuovere azioni concrete, volte contrastare e prevenire la violenza contro le donne in tutte le sue manifestazioni. È veramente arrivato il momento di dire basta. Sarà una giornata di sport e di compagnia, ma per una giusta causa, in memoria di Concetta, altra vittima colpita da femminicidio, ma anche di tutte quelle donne che sono state colpite, e che tuttora vengono colpite da questa atrocità».

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