CORRIDONIA - Era il 13 ottobre 2021 quando Asif Mahmood, trentanovenne di origini pakistane residente a Corridonia, perdeva la vita in una tragica uscita di strada da parte del conducente della vettura dov’era trasportato. Oggi l'autista, un 29enne di origine rumene residente a Recanati, è stato condannato a due anni e due mesi di reclusione, senza la sospensione condizionale e con la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida per due anni: una pena che sarebbe stata più pesante se l’imputato non avesse beneficiato degli sconti previsti dal rito abbreviato scelto.
I genitori, i fratelli e le sorelle della vittima, per essere assistiti, attraverso l’area manager per le Marche Andrea Polverini, si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, si sono costituiti parte civile al processo con l’avvocato Massimo Cesca, del Foro di Macerata, e il giudice ha stabilito di liquidare le provvisionali in loro favore.