Ed ecco cosa scrive il direttore generale dell’Ast Macerata Marco Ricci: «Non vi è nessuna ipotesi di chiusura all’orizzonte per il Ppi di Recanati. Proprio al fine di garantire il corretto funzionamento del Punto di primo intervento del Santa Lucia abbiamo fatto fronte alla mancanza improvvisa a causa di malattia di un medico, garantendo, pur nell’eccezionalità ed urgenza della situazione contingente, l’erogazione del servizio e il mantenimento dei livelli di sicurezza clinico assistenziale agli utenti.
Posti convertiti
«Allo stato attuale, proprio a causa dei sovrafflussi - prosegue Ricci -, abbiamo già convertito presso l’Obi del pronto soccorso di Civitanova 10 posti letto in Covid. Per quanto concerne, infine, la questione del cardiologo di Civitanova che dovrà prestare servizio presso altra sede, da tempo in accordo con il direttore dell’Uoc di Cardiologia del presidio costiero, una specialista già collabora per 15 giorni al mese presso la Cardiologia di Camerino per garantire la piena funzionalità dei servizi, che devono essere erogati unitariamente nei presidi di primo livello dell’Ast di Macerata».