Civitanova, è boom di case squillo
Centro e zona Sud ​sono le aree più hot

Civitanova, è boom di case squillo Centro e zona Sud ​sono le aree più hot
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Martedì 2 Giugno 2015, 15:12 - Ultimo aggiornamento: 3 Giugno, 16:38
CIVITANOVA - Civitanova a luci rosse. È nel borgo marinaro che si trova la maggior parte delle case di appuntamento. Nessun quartiere è escluso da questa particolare mappa, ovviamente. Ma il picco delle donne, italiane o straniere che siano, che “ricevono” a casa sono domiciliate nel cuore della città e nella zona Sud civitanovese. Con l'arrivo della bella stagione, si sa, aumenta esponenzialmente il giro di coloro che decidono di concedersi l'avventura di una notte. Ed ecco che una città come Civitanova - che come tutte le località balneari fa registrare un aumento di presenze - diventa tra le mete prescelte. Da una indagine, effettuata sui famigerati siti di incontri e di appuntamenti dove ragazze in abiti succinti si propongo per massaggi e avventure, è emerso che le zone “calde”, in tutti i sensi, sono proprio quelle del centro e del borgo marinaro, come via Gorizia e via Crimea. Ma in tante accolgono clienti in casa anche nella zona Sud, dalle parti dello stadio, da corso Garibaldi fino a via Montenero. Non sono escluse nemmeno alcune traverse e le parallele del corso principale. Case di appuntamenti anche in corso Dalmazia e in via Torino, che è ubicata proprio dietro palazzo Sforza: la strada che costeggia la linea ferroviaria. Il centro cittadino, dunque, pullula di case di appuntamenti. Ma c'è anche un altro aspetto che va sottolineato. A Civitanova, a differenza di cittadine come la vicina Porto Sant'Elpidio, sui marciapiedi non ci sono le lucciole. Tutto ciò grazie, ovviamente, alla attività di controllo messa in campo dalle forze dell'ordine, che tengono gli occhi puntati sul fenomeno della prostituzione. E' notizia di qualche tempo fa l'allontanamento, per mezzo del foglio di via, di due prostitute romene, sorprese dai carabinieri a battere il marciapiede nei pressi di via Martiri di Belfiore. Anche quella, la statale adriatica, dove sono concentrate abitazioni a luci rosse. Nella vicina via Castelfidardo una donna, svariati mesi fa, aveva lamentato ad alta voce la presenza fastidiosa, “sonora” e decisamente poco discreta di donnine dai facili costumi, che accoglievano in casa uomini di tutte le età. Ricevere in casa, del resto, non è di per sé reato a patto che non ci siano sfruttamento o favoreggiamento della prostituzione. Semmai potrebbero essere i vicini di casa a lamentarsi o a protestare nei casi in cui il via vai dei clienti nelle case a luci rosse fosse particolarmente molesto o seccante. Anche il fenomeno della prostuzione negli appartamenti è strettamente monitorato da parte delle forze dell'ordine proprio per scongiurare eventuali casi di favoreggiamento o di sfruttamento dell'attività di meretricio.
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