Case squillo e sesso nei bagni
Viaggio nell'Ancona a luci rosse

Case squillo e sesso nei bagni Viaggio nell'Ancona a luci rosse
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Mercoledì 19 Febbraio 2014, 07:05 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 07:55
ANCONA - Le squillo della porta accanto accolgono i clienti in abitazioni insospettabili trasformati in alcove proibite. Dalle Grazie - dove la casa a luci rosse sta a due passi dal convento di suore - a Tavernelle, dietro al cimitero, passando per il Piano. Ecco la mappa degli appartamenti hot in città. Senza considerare la litoranea. Da Marina di Montemarciano a Falconara e Senigallia, le prostitute certo non mancano. Un fenomeno quelle delle case squillo che nel capoluogo sembra concentrarsi nell'asse compreso tra corso Carlo Alberto e la zona di Passo Varano, anche se non mancano indizi che portano al centro.



E l’amore si vende anche per quattro soldi. E' quello che accade in corso Carlo Alberto nei pressi di un supermercato. Ad offrirlo delle ragazze provenienti dall'Europa dell’Est poco più che ventenni. La tecnica è sempre la stessa. Per prima cosa si sceglie la persona da avvicinare, spesso anziani, facendo attenzione che in zona non ci siano parenti o conoscenti. Un sorriso uno sguardo e l'immancabile richiesta di soldi per un rapporto completo da consumarsi in luogo sicuro.



Uomini soli che spesso e volentieri finiscono con il cedere alle lusinghe di queste giovani. Il prezzo per una singola prestazione di solito non supera i venti euro.



L'invito è quello di seguire la ragazza nei bagni del supermercato o in alternativa in un posto vicino al parcheggio sotterraneo.

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