Allagamenti a Civitanova, Carassai: «Precipitazione molto intensa, tanti tombini sono andati ko». Ciclista sommerso nel sottopasso. Il video virale

Il ciclista nel sottopasso allagato
Il ciclista nel sottopasso allagato
di Emanuele Pagnanini
3 Minuti di Lettura
Martedì 17 Ottobre 2023, 01:55 - Ultimo aggiornamento: 14:09

CIVITANOVA - Sono stati effettuati ieri mattina gli ultimi interventi dei Vigili del Fuoco di Civitanova. Svuotati con le pompe idrovore un paio di scantinati. Ma la situazione era tornata alla normalità già nelle ore successive ala bomba d’acqua che ha colpito una ridotta zona della costa a cavallo delle 21 di domenica. 

 

Anche le immagini della Protezione Civile Marche, che con i colori evidenziano l’intensità di pioggia su mappa satellitare, testimoniano come il rovescio sia stato localizzato unicamente nei Comuni di Civitanova e Porto Sant’Elpidio.

La stazione meteo dell’Iss Da Vinci ha registrato nella serata 64 millimetri di pioggia ma quasi 50 sono caduti nell’arco di circa un quarto d’ora.

Colpiti i seminterrati

«Un’intensità tale – ha detto l’assessore ai lavori pubblici Ermanno Carassai - che ha determinato l’impossibilità, durante la precipitazione, della rete di scolo di assorbire tutta l’acqua, determinando così un accumulo. Per questo ad essere colpiti sono stati i seminterrati. Appena la pioggia è diminuita, l’acqua è defluita immediatamente dai tombini. Anche le pompe dei sottopassi hanno fatto il loro dovere. L’unico allagato, quello di via Buozzi, si è poi svuotato nel giro di poco tempo».

Proprio questo sottopasso ferroviario è stato teatro di un video diventato virale in cui un uomo in sella ad una bicicletta si lancia nella rampa di accesso verso il centro a tutta velocità, evidentemente non avendo percezione di quanto fosse profonda l’acqua sotto il ponte: non erano pochi centimetri ma oltre un metro, per cui l’uomo, cadendo, è andato completamente sott’acqua. Il maltempo ha causato danni tecnici al ristorante La Serra, che ha annullato la serata di domenica. Pioggia, però, che ha evidenziato anche problemi strutturali della rete fognaria. Lo denuncia Franco Corelli, il figlio della centenaria e notissima in città, Vanda Pagani.

«Una donna di cento anni con una fogna a cielo aperto davanti casa, in corso Dalmazia, che ogni volta che piove più del normale provoca l’entrata dell’acqua in casa. L’unica casa della via che, causa la pendenza, subisce questo scempio. Probabilmente i post su Facebook non sono più sufficienti, visto che nemmeno le Pec da me inviate hanno meritato una risposta».

© RIPRODUZIONE RISERVATA