Matelica e Jesina non si fanno male
Vanno a segno Pierandrei e Api

MATELICA - Tra Matelica e Jesina un giusto pari (1-1) e un punto a testa che in questo avvio � un brodino che scalda forse pi� i leoncelli, usciti con un risultato positivo dal campo di un avversario ben accreditato.

Fino allo 0-0, a recriminare è il Matelica che non sfrutta con la cattiveria giusta il possesso delle fasce ma soprattutto mette nel conto due clamorosi pali interni a portiere battuto. Dall’altra parte, una Jesina operaia sfrutta i cambi e una volta in vantaggio, e poi raggiunta da un rigore che c’era, ripaga la fortuna con un finale in cui ha le occasioni per l’intera posta. Che sarebbe stata premio eccessivo.



I MISTER - “Risultato giusto - commenta alla fine Francesco Bacci, tecnico della Jesina -. Vero che loro hanno colto due pali e avuto un altro paio di occasioni, ma noi abbiamo il rammarico di essere stati raggiunti e nel finale avremmo anche potuto segnare di nuovo con Berardi e Nicola Cardinali”. Dall'altra parte, Fabio Carucci impreca contro la malasorte. “In occasione del palo di Martini, se la sfera anziché tornare in campo in modo inspiegabile fosse rotolata in porta ora commenteremmo un altro risultato - dice il mister - e nel secondo tempo a Cognigni è successa quadi la stessa cosa. Il calcio è anche questo ma io credo che dovrò andare a farmi benedire”.