​Il Matelica all’attacco
Può sbloccarsi in casa

Il tecnico Fabio Carucci
Il tecnico Fabio Carucci
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Domenica 13 Ottobre 2013, 08:10 - Ultimo aggiornamento: 14 Ottobre, 16:20
MATELICA - I due ultimi pareggi ottenuti dal Matelica affrontando squadre di livello, prima contro la Maceratese in casa (fin 3-3, gran rimonta nel finale) e domenica nella trasferta al Del Conero contro l'Ancona (1-1, gol nel finale di Moretti), hanno sicuramente dato maggiore forza e pi convinzione alla squadra allenata dal tecnico Fabio Carucci. Sembra esserci sempre più la certezza di poter giocare alla pari con qualsiasi avversario, ma tra le mura amiche i biancorossi devono ancora festeggiare la prima vittoria stagionale.



L'avversario di oggi (ore 15) al Comunale è il Giulianova, una squadra partita per recitare un ruolo di primo piano nel girone F di Serie D, ma sembrano ormai maturi questi primi agognati tre punti casalinghi per il Matelica. “E' proprio quello che ho detto alla squadra durante l'allenamento di rifinitura - dice il tecnico Fabio Carucci -. E’ arrivata l'ora di vincere anche in casa. Certo l'avversario è molto competitivo, visto che il Giulianova è stato costruito per dare fastidio a tutti fino alla fine, ma tutte le squadre in questo girone equilibratissimo sono forti e molto competitive. Sta a noi trovare la strada giusta per vincere e ottenere così i primi tre punti tra le mura amiche”.



In panchina torna Cristian Cacciatore, il tecnico ha ancora un paio di dubbi da risolvere prima di decidere la formazione da schierare oggi in campo.



“Molto dipende dall'utilizzo di Ercoli - osserva Carucci -. Domenica scorsa ad Ancona, durante uno scontro di gioco, ha rimediato un brutto taglio sul collo del piede e con dodici punti di sutura diventa difficile calciare. Per questo sto anche valutando l'ipotesi di far giocare Spitoni in porta e rinunciare così all’under in porta. In fondo Gilardi è il sostituto naturale di Ercoli e può benissimo partire titolare. Mi dispiace che non posso contare ancora su Boria, un altro under che ha avuto l'ennesimo stiramento. Un vero peccato perchè è un centrale che si adatta molto bene anche a destra nella difesa a quattro. Contavo molto su di lui, è un ragazzo di grande valore e quest'anno ancora non sono riuscito a vederlo in campo. Anche Cacciatore ha recuperato, ma non è ancora pronto per partire dal primo minuto, Staffolani invece è prontissimo”.
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