Porto Sant'Elpidio, raid dei vandali
Distrutta la fornace in terracotta

PORTO SANT'ELPIDIO - Aveva solo due anni ed era la star della piattaforma polivalente a Fonte di Mare. Un gruppo di ragazzini si è divertito a prenderla a mattonate fino a distruggerla. Ora resta un mucchio indistinto di terracotta. E’ finita così la storia della fornace inaugurata il 30 agosto 2014. Testimone oculare dell’atto vandalico è stato addirittura lo stesso presidente dell’associazione di quartiere Alberto Bellesi. 

Purtroppo Bellesi non si è reso conto di cosa stava accadendo venerdì pomeriggio, aveva notato dalla finestra un gruppetto di ragazzini intorno alla fornace che tiravano sassi. Poi ha capito cos’era successo. Così è finita la storia della fornace realizzata dal laboratorio di terracotta del quartiere Fonte di Mare secondo le regole dell’archeologia sperimentale. C’era stata pure una festa nel giorno dell’inaugurazione, adesso la festa gliel’hanno fatta quei ragazzini che per divertirsi, evidentemente, non avranno trovato niente di meglio da fare.

Ma i vandali arrivano pure in spiaggia. Distrutta nella notte tra domenica e lunedì la torretta del bagnino a sud della pineta. Il ragazzo arrivato in spiaggia lunedì mattina ha trovato la sua postazione rovesciata. Non è la prima volta che i vandali distruggono le attrezzature di salvataggio in spiaggia. Anche l’estate scorsa i baywatch avevano dovuto fare i conti in più occasioni con remi spaccati, cartelli rotti, scaletta spezzata. Sono state prese di mira più d’una volta le postazioni attraverso le quali i bagnini tengono sotto controllo dall’alto la spiaggia e il mare antistante, per la sicurezza dei bagnanti.