A P.S.Elpidio invasione di camperisti
C'è pure chi si attrezza per tagliare l'erba

A P.S.Elpidio invasione di camperisti C'è pure chi si attrezza per tagliare l'erba
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Domenica 1 Giugno 2014, 18:19 - Ultimo aggiornamento: 18:25
PORTO SANT'ELPIDIO - ​Assaggio d'estate per quattrocento camperisti arrivati a Porto Sant'Elpidio da tutta la regione. I primi sono arrivati venerdì e stamattina si contavano centotrenta mezzi, tra camper e roulotte, nel parcheggio dell'ex Fim. Intere famiglie hanno deciso di festeggiare la nascita della Repubblica nella località rivierasca elpidiense. Qualcuno si è portato un tosaerba e ha sfoltito la ricca vegetazione nello spiazzo antistante la vecchia fabbrica di concimi. "Ero stato avvertito del fatto che l'erba non era stata tagliata, così mi sono organizzato e ho sistemato tutto - dice Mirko Carota di Ussita -: sono anni che vengo a Porto Sant'Elpidio, per me questo lungomare è speciale". La speranza dei camperisti è che alla bonifica dell’ex Fim non segua la costruzione dell'opera monumentale promessa: albergo extralusso, megacentro commerciale e 250 appartamenti.



“Cementificare equivale a disperdere un patrimonio verde che non ha eguali in zona. Noi non andiamo a Civitanova perché non ne possiamo più di traffico e cemento. E' un peccato rinunciare a tutto questo verde - dice Renzo Del Brutto di Macerata -: noi camperisti siamo affezionati a questa zona, ideale sarebbe regolamentare il parcheggio trasversale con le vie di fuga". "In questo spiazzo si possono parcheggiare fino a cinquecento camper. Ciò significa che millecinquecento persone, nei fine settimana estivi, frequentano Porto Sant'Elpidio e consumano. Chalet, pizzerie, bar, supermercati ne guadagnano. Diciamo che contribuiamo all'economia del territorio", evidenzia Silvio Rinaldelli, sempre di Macerata.
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