Arrivano i camperisti in visita
Vietato far sfilare la Contesa del Secchio

Arrivano i camperisti in visita Vietato far sfilare la Contesa del Secchio
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Sabato 4 Ottobre 2014, 12:58 - Ultimo aggiornamento: 13:05
SANT'ELPIDIO A MARE - I camperisti sono arrivati. In visita per conoscere le bellezze della citt... ma niente storia: la Contesa resti fuori. La Contesa del Secchio stia alla larga dai camperisti. L’evento di fine stagione estiva forse più importante della cittadina elpidiense rischia di passare alla storia non per la festa e le opportunità di accoglienza che si potevano cogliere ma per quelle mancate e soprattutto per il grande assente.



A mancare sarà la Contesa del Secchio, da decenni baluardo culturale di Sant’Elpidio, unico evento di richiamo estivo nel capoluogo, noto anche all’estero. Infatti non ci saranno sbandieratori, cortei, tamburini a fare bella mostra della storia elpidiense per accogliere le decine di camperisti, pare intorno ai duecento che si sono dati appuntamento proprio a Sant’Elpidio per la loro festa di fine estate. E’ come dire andare a Siena e trovare che il Palio è stato vietato. A darne notizia con dolore è stata lo stesso Ente Contesa che nelle ore scorse ha manifestato tutto il suo disappunto. Sbandieratori e tamburini, insomma il gruppo storico, vanno bene per Tokio o Parigi ma non per la città natale.

La Contesa del Secchio è su tutte le furie, dicono di aver inviato richieste, lettere ma per giorni in Comune nessuno ha mai risposto facendo capire la chiara intenzione che degli sbandieratori e tamburini non ne volevano sapere. Il Comune con un comunicato emesso a notte fonda, erano le 22, ha poi spiegato invece che “nell’economia generale dell’organizzazione non si è ritenuto opportuno richiedere la partecipazione”. Naturalmente la Contesa è di tutt’altro avviso e tuonano contro l’assessore Gentili e la parte dell’amministrazione accusati di essere contro l’Ente e a favore di alcune contrade. La polemica è forte ed è previsto uno strascico anche per oggi. Sotto accusa infine anche la programmazione dell’evento, affidata ad una associazione esterna che pare non abbia coinvolto nessuno. Sconosciuto il programma.





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