P.S.Giorgio, sono almeno una ventina
le case a luci rosse aperte sulla costa

Una pattuglia controlla una ragazza sulla strada
Una pattuglia controlla una ragazza sulla strada
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Domenica 16 Ottobre 2016, 10:33
PORTO SAN GIORGIO - Sono cinque le case a luci rosse smantellate dalla polizia di Fermo nel giro di pochi giorni. Due a Tre Archi e tre a Porto San Giorgio. E da quanto emerge siamo solo all’inizio di quella che sembra ormai una battaglia senza tregua alla prostituzione. 
«Faremo terra bruciata - afferma un investigatore - non ci fermeremo fino a quando non avremo smantellato questo colossale giro di prostituzione». E che il giro sia colossale lo dimostrano i numeri: tra Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio, passando per Tre Archi, sarebbero operative almeno una ventina di appartamenti dove quotidianamente giovanissime ragazze straniere si prostituiscono. E va da se che il giro d’affari non è da sottovalutare dato che parliamo di cifre considerevoli. Un mercato che produce centinaia di migliaia di euro all’anno col minimo rischio per la malavita che lo gestisce. 
Sul blitz di Porto San Giorgio emergono intanto alcuni aspetti interessanti. Il primo è quello dei contratti di affitto delle abitazioni smantellate. Gli investigatori stanno effettuando accertamenti per chiarire la posizione dei proprietari. Ma si sta cercando di capire anche chi tira le fila e quale sia il tragitto a cui sono sottoposte le giovanissime ragazze che arrivano dall’estero e dopo 24 ore sono già al lavoro. Un terreno delicato ma sul quale gli agenti del commissariato di Fermo vogliono aprire un varco. Per ora va registrata questa determinazione di questura e prefettura che stanno spingendo non poco per scoperchiare un filone della prostituzione che negli ultimi tempi si sarebbe ingigantito a dismisura. E parallelamente viene confermata la lotta senza quartiere alle lucciole in strada.
 
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