Montegranaro, torna in città Zed1. Si completa e restaura il maxi murales: «Qui abbiamo la casa della street art»

L’opera ha fatto il giro del mondo con il tam tam dei social

Montegranaro, torna in città Zed1. Si completa e restaura il maxi murales: «Qui abbiamo la casa della street art»
Montegranaro, torna in città Zed1. Si completa e restaura il maxi murales: «Qui abbiamo la casa della street art»
di Domenico Ciarrocchi
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Sabato 30 Marzo 2024, 02:05 - Ultimo aggiornamento: 11:21

MONTEGRANAROMurales e nuove iniziative, la città delle calzature si conferma anche come la casa della street art. Grazie al finanziamento intercettato vincendo il bando regionale per il sostegno all’arte contemporanea, si consolida l’impegno per la diffusione dell’arte di strada attraverso il progetto “Veregra Street Museum”.

I particolari

Il piano è promosso dall’assessorato alla Cultura in rete con l’associazione Giovani territorio e cultura, la società cooperativa Tec e Philosofarte. Con questo nuovo progetto del valore di oltre 41mila euro, finanziato per il 60% dalla Regione e per la quota rimanente con fondi del Comune, si è voluto continuare il percorso artistico e di riqualificazione dell’arredo urbano che aveva già portato alla realizzazione dell’opera “Un viaggio per le stelle” per la riqualificazione del teatro La Perla per mano di Zed1, nome d’arte di Marco Burresi. Un’opera che primeggia a livello nazionale per dimensioni con i suoi 500 mq e che, in poco tempo, ha fatto il “giro del mondo” apparendo su numerose testate giornalistiche. Ora l’opera verrà a breve completata e restaurata. «Questo è uno dei muri più ricchi e complessi che io abbia mai fatto», dice Zed1, tornato in città er riprendere il lavoro di completamento e restauro. L’artista nel 2018 era stato contattato per dipingere solo una parte della struttura, ma «l’architettura della parete- rimarca - era molto interessante perché suddivisa in moduli e chiesi se potessi dipingerla totalmente.

Impiegai circa 40 giorni per completare l’opera e dipingere tutto quanto, anche gli angoli nascosti, senza lasciare niente al caso» .

Lo stile

L’autore aveva ritenuto che il suo stile illustrativo, animato da burattini e figure surreali, fosse appropriato per quello spazio e per la più ampia cornice del Veregra Street Festival. La struttura è diventata un enorme spazio di narrazione diviso in quattro parti, concepite come vignette di un fumetto, che vanno lette da sinistra verso destra. «Un altro importante obiettivo di questo progetto – dice il sindaco Endrio Ubaldi - è quello di considerare l’arte contemporanea come un prezioso strumento di valorizzazione del territorio, impossibile senza una forte sinergia tra associazioni, operatori del settore e il coinvolgimento delle scuole».

La chiosa

«Mi piace ricordare - sottolinea - che un altro murales di notevoli dimensioni dello stesso artista impreziosisce la facciata del plesso scolastico di Santa Maria e che altre importanti opere sono sparse per la città». Ad affiancare l’assessorato e l’associazione Giovani, territorio e cultura, anche Tecnicolor di Porto San Giorgio e la Cooperativa Tec per la parte comunicativa e promozionale.

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