Raggiri sul web, ormai è un'epidemia. Denuncia dei carabinieri dopo un acquisto a vuoto di frigo e forno

Raggiri sul web, ormai è un'epidemia. Denuncia dei carabinieri dopo un acquisto a vuoto di frigo e forno
di Nicola Baldi
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Giovedì 16 Giugno 2022, 07:45

MONTEGRANARO - I carabinieri di Montegranaro sono riusciti a identificare l’ennesimo truffatore che, all’inizio del mese di aprile di quest’anno, aveva indotto un cittadino veregrense di 57 anni ad accreditare la somma di 700 euro circa su una carta prepagata, riconducibile al truffatore, per l’acquisto di alcuni elettrodomestici messi in vendita online.

 
I dettagli
Lo aveva fatto senza poi spedire la merce e rendendosi irreperibile. Tutto è iniziato appunto lo scorso mese di aprile quando l’uomo di Montegranaro ha letto, su una piattaforma online, l’annuncio della vendita di un frigorifero e di un forno. Visto che era interessato, aveva contattato il venditore pattuendo con lui la somma per l’acquisto. Aveva poi effettuato il pagamento tramite l’accredito di 717 euro su una carta prepagata, seguendo le indicazioni del venditore, ma non aveva ricevuto i beni acquistati. I successivi tentativi di ricontattarlo erano risultati vani. Dopo essersi resa conto di essere stata truffata, la vittima si era presentata nei giorni successivi alla stazione dei carabinieri di Montegranaro dove aveva presentato la denuncia. Gli uomini dell’Arma, anche mediante l’analisi dei tabulati telefonici e della documentazione bancaria, sono riusciti a ricostruire i dettagli dell’operazione, giungendo all’individuazione del truffatore che eè stato identificato in un 24enne residente a Roma, poi denunciato per il reato di truffa.
L’appello
I carabinieri di Fermo raccomandano ancora una volta alla cittadinanza di porre la massima attenzione agli acquisti online, e di non farsi attrarre da prezzi particolarmente vantaggiosi che, spesso, nascondono spiacevoli sorprese.

Nelle ultime settimane erano anche state effettuate alcune denunce dopo che i truffati erano stati raggirati non comprando ma vendendo sul web i loro prodotti. Sia in un caso che nell’altro, le tecniche sono molteplici e si rischia di cadere in trappola: meglio quindi non fare nulla a meno che non si abbia l’assoluta certezza che la controparte è affidabile.

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