FERMO «Nei territori del centronord delle Marche, dove la sostenibilità non è stata scambiata per ideologia, ma come leva per lo sviluppo economico e sociale, la terza corsia è una realtà da più di un decennio. Non ci siamo riusciti nel sud delle Marche, dove la sostenibilità è stata scambiata per ideologia e le corsie sono rimaste due». Lo rimarca l’assessore Francesco Baldelli in merito al dibattito nato dopo il tragico incidente sull’A14 che ha riproposto in maniera drammatica i problemi del tratto a sud di Pedaso.
L’impegno
«Ora - riprende - non possiamo più sostenere morti perché le infrastrutture presenti in quel territorio sono a fine vita progettuale.
Il cordoglio
Sull’incidente esprime poi cordoglio e vicinanza ai famigliari della vittima il sottosegretario all’Economia e Finanze e deputato di FdI. «D’intesa con il presidente della Regione Francesco Acquaroli e il viceministro ai Trasporti Galeazzo Bignami - ricorda - ho avuto un confronto con Aspi che mi aggiorna costantemente sulla viabilità attuale dell'autostrada. Già la prossima settimana è previsto un incontro nel quale verificheremo la percorribilità dell’attuazione dell’intervento per la terza corsia, un problema annoso e particolarmente sentito dai cittadini del sud delle Marche».