Fermo, continuano le ricerche di Fulvio
Ora si mobilita anche l'Interpol

Fermo, continuano le ricerche di Fulvio Ora si mobilita anche l'Interpol
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Giovedì 10 Novembre 2016, 06:10 - Ultimo aggiornamento: 11 Novembre, 16:59

FERMO - Ancora nessuna traccia di Fulvio Cicconi. Il giovane di 34 anni scomparso l’ormai lontano 29 ottobre è introvabile e adesso è cercato in tutta Europa. È stata allertata l’Interpol. A seguire le ricerche, in particolare, il commissariato di Fermo che ha analizzato i tabulati telefonici ed esaminato le immagini delle telecamere che fino a oggi non hanno fornito particolari indizi.
 
Dopo le ricerche in mare, con la costa controllata dall’Ufficio circondariale marittimo di Porto San Giorgio, la Prefettura ha coinvolto anche gli esperti del Soccorso alpino e i vigili del fuoco, prendendo di mira, come preannunciato ieri, la zona del Bosco del Cugnolo, a Torre di Palme. Inoltre del caso si è interessata ieri la trasmissione tv «Chi l’ha visto?» con un lancio durante il tg regionale e un servizio realizzato per la trasmissione. Qualcuno ha visto qualcosa? Ci sono tracce significative? Il giovane si era allontanato a bordo della sua Fiat Panda, che è stata ritrovata sul lungomare Sud di Porto San Giorgio. Di corporatura media, alto circa 1,77 per 80 chili, occhi castani, taglia 50, con barba folta di colore castano, dello stesso colore dei capelli che tiene solitamente un po’ lunghi. Secondo la polizia il giovane potrebbe indossare un paio di occhiali da sole Ray-Ban poiché li usa abitualmente. Il giorno in cui si è allontanato indossava pantaloni di una tuta blu e un giubbino leggero dello stesso colore, scarpe sportive Nike celesti. La Prefettura ha anche acquistato alcune segnalazioni sull’avvistamento che potrebbero essere attendibili, secondo quanto riferiscono gli inquirenti, per la somiglianza della descrizione. La prima risale al 4 novembre a Macerata, dove il giovane ha compiuto gli studi universitari, le altre sono ancora al vaglio della polizia.
 
Vagliata anche l’ipotesi che il giovane possa aver trovato riparo la notte in alcuni luoghi, anche provvisori, dove si trovano gli sfollati del terremoto appare plausibile. Per questo motivo la foto e i dati personali sono già stati inoltrati ad alcune strutture di accoglienza del Fermano.

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