Fermo, la scomparsa di Cicconi
Si cerca anche tra gli sfollati

FERMO Segnali di speranza nel caso di Fulvio Cicconi, il giovane di 34 anni scomparso da Fermo lo scorso 29 ottobre. Nel pomeriggio di oggi si è tenuta una ulteriore riunione di coordinamento in  Prefettura, per fare il punto della situazione e decidere le modalità di prosecuzione delle attività di ricerca.

Continua l'attività info-investigativa ad opera del Commissariato  di Fermo, che ha portato all'acquisizione di alcune segnalazioni circa l'avvistamento del soggetto scomparso, che potrebbero essere attendibili per la somiglianza della descrizione fatta dell'uomo.

La prima è avvenuta il 4 novembre a Macerata, dove il giovane ha fatto gli studi universitari, le altre sono ancora al vaglio della Polizia di Stato per un riscontro obiettivo e, se confermate, farebbero pensare ad un vagabondaggio della persona, che potrebbe muoversi in direzione nord-sud tra Fano e Porto San Giorgio, con indosso una coperta sopra ad un giubbino. L'ipotesi che il soggetto possa trovare riparo la notte in luoghi, anche provvisori, dove si trovano gli sfollati del terremoto è plausibile.

Pertanto, la foto e i dati personali di Fulvio Cicconi sono già stati dati ad alcune strutture di accoglienza del Fermano e, nella riunione di oggi, si è deciso di estendere la diramazione a tutte le strutture ricettive che stanno ospitando le persone evacuate a causa del sisma, attraverso l'apporto della rete capillare dell' Arma dei Carabinieri sull'intero territorio regionale.

Attraverso l'Asur Area Vasta 4 di Fermo, invece, presente alla riunione, saranno interessate tutte le strutture sanitarie della Regione Marche, alle quali saranno diramate foto e dati del giovane. Al fine di non lasciare nulla di intentato, si è, però, deciso di procedere anche su altri fronti e, pertanto, sempre nella riunione di oggi, si è pianificata per domani un'operazione di ricerca presso il Bosco del Cugnolo al fine di perlustrare l'area impervia sottostante la cd. "Grotta degli amanti", nella frazione Torre di Palme. L'incarico della perlustrazione è stato dato al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, una cui squadra lavorerà insieme ad una squadra del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico in raccordo tra loro per gli aspetti di natura tecnico-logistica. Chiunque veda l'uomo rappresentato in foto, abbia notizie di lui o pensi di poter dare un contributo alla ricerca in corso dovrà rivolgersi al Commissariato di Fermo o telefonare al 113 o al 112.