È stata lanciata un'offerta pubblica di acquisto volontaria sulle azioni di Tod’s spa, promossa da una società controllata da Lc10 international aiv, l.p. – fondo gestito (managed or advised) da affiliates di L Catterton management limited – di concerto con, tra gli altri, Diego Della Valle e Andrea Della Valle (e relative società controllate) finalizzata al delisting delle azioni Tod’s. Lo comunica il gruppo Tod's in una nota. Un'opa ''amichevole, totalitaria, per il delisting da piazza Affari a 43 euro per azione per un esborso massimo di 512.264.504 euro''.
"Sono molto soddisfatto di questa operazione che porterà ulteriori benefici allo sviluppo futuro del Gruppo Tod’s, uno sviluppo fatto di continui investimenti e di obiettivi sfidanti''.
Gli azionisti di maggioranza di Tod's e il fondo L Catterton faranno ''tutto quanto possibile per completare la fusione per incorporazione dell’emittente nell’offerente finalizzata al delisting''. Tod'si, si legge in una nota, si impegna ''a esercitare tutti i propri diritti in qualità di azionisti dell’emittente (ivi incluso votando a favore della relativa deliberazione nell’assemblea degli azionisti dell’emittente)'' laddove ''non si verifichino i presupposti per il delisting a esito del periodo di adesione (inclusa l’eventuale estensione del periodo di adesione o l’eventuale riapertura dei termini, come infra definiti)''. A tal fine, Diego Della Valle, in qualità di presidente del consiglio di amministrazione dell’emittente, ''dovrà convocare tempestivamente le riunioni del consiglio di amministrazione dell’emittente per avviare il processo di fusione in modo tale che, in caso di approvazione della documentazione relativa alla fusione da parte del consiglio di amministrazione dell’emittente, l’assemblea straordinaria degli azionisti dell’emittente sia convocata per deliberare in merito all’approvazione della fusione entro il 30 giugno 2024, qualora il periodo di adesione si concluda entro il 31 maggio 2024''. In alternativa potrà essere concordata un'altra data dagli azionisti di maggioranza e l’offerente (e, in ogni caso, entro 18 mesi dalla data di chiusura del periodo di adesione), qualora il periodo di adesione si concluda successivamente al 31 maggio 2024.