Vanessa Ballan, la giovane cassiera di un supermercato del Trevigiano uccisa a 27 anni dal suo ex amante, era già stata vittima delle attenzioni di un altro stalker, che aveva regolarmente denunciato. Ma all'apertura del processo, nell'ottobre del 2022, aveva ritirato la querela.
Lo stalker marocchino
Tutto ha avuto inizio nell'estate del 2021, quando un uomo di 49 anni, cliente del supermercato, si è invaghito di Vanessa.
La querela ritirata
Nonostante la volontà iniziale della vittima di ritirare la querela, il pubblico ministero decide di perseguire l'uomo per atti persecutori. Tuttavia, durante la fase dibattimentale, Vanessa ritira nuovamente la querela, conducendo il giudice a emettere una sentenza di non luogo a procedere per remissione di querela. Alla base del ritiro della querela ci sarebbero state motivazioni personali. Vanessa, questa l'ipotesi, avrebbe semplicemente voluto intimidire il suo stalker per convincerlo a lasciarla in pace, come di fatto avvenne.