Dl Semplificazioni, dai vaccini in farmacia alle multe sulle sigarette: ecco cosa cambia

È una piccola rivoluzione, quella contenuta nel decreto semplificazioni approvato ieri dal Consiglio dei ministri

Dl Semplificazioni, dai vaccini in farmacia alle multe sulle sigarette: ecco cosa cambia
Dl Semplificazioni, dai vaccini in farmacia alle multe sulle sigarette: ecco cosa cambia
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Mercoledì 27 Marzo 2024, 16:13

Vaccini e analisi del sangue direttamente in farmacia. Medici e pediatri scelti liberamente dalla famiglia tra quelli convenzionati con il Servizio sanitario nazionale. E poi ancora, lo stop ai diplomifici, la stretta sulle tabaccherie che vendono sigarette non autorizzate. È una piccola rivoluzione, quella contenuta nel decreto semplificazioni approvato ieri dal Consiglio dei ministri. Vediamo quali sono le principali novità.

Sanità e vaccini

Le farmacie diventano "polifunzionali". Cosa vuol dire? Anzitutto, che al loro interno si potranno somministrare - ai maggiori di 12 anni - tutti i tipi di vaccini, non solo quello anti-Covid. Ma anche effettuare le principali analisi cliniche con prelievo di sangue capillare, come il controllo del colesterolo, la glicemia, i trigliceridi. Tra le novità, la possibilità per i cittadini di scegliere autonomamente il medico di medicina generale e il pediatra tra quelli convenzionati con il Ssn.

 

Istruzione

Ampio il capitolo dedicato a scuola e istruzione. Spicca la stretta sui cosiddetti "diplomifici". D'ora in poi gli studenti potranno sostenere esami di idoneità per vedersi riconosciuti al massimo due anni in uno. Finora in diversi istituti privati era invece possibile recuperare fino a tre anni di scuola con un solo esame. E non finisce qui: sarà vietata la creazione di classi ad hoc per l'ultimo anno prima del diploma, una scorciatoia pensata per facilitare la maturità. 

Restando in tema istruzione, viene semplificata l'iscrizione alle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado, per la quale si userà la nuova piattaforma unica 'Famiglie e studenti'. Le scuole statali potranno acquisire direttamente i dati e i documenti necessari, senza che i genitori debbano produrre in forma cartacea gli attestati degli anni precedenti. 

 

Sigarette

Multe salatissime per le tabaccherie sorprese a vendere tabacchi lavorati senza il via libera dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli: saranno erogate sanzioni fino a 10mila euro. Nel mirino  i prodotti per le sigarette elettroniche (senza combustione), il tabacco trinciato, masticabile, per sigari e pipe.

 

Turismo

Importanti novità anche per il settore turismo. Sarà più semplice diventare guida alpina: viene reso più facile il percorso per accedere al primo grado della professione (aspirante guida). Fino ad oggi questo titolo aveva una durata precisa: dieci anni al massimo prima di scadere se non viene fatto il passaggio al secondo grado della professione (se non si diventa cioè guida alpina o maestro di alpinismo). D'ora in poi il vincolo temporale non sarà più in vigore. Sempre per il settore turistico è pensata la disposizione che permette alle strutture alberghiere di ottenere in concessione temporaneamente tratti di strade pubbliche per farne parcheggi o usarli per scarico e carico di bagagli.

Una novità riguarda da vicino il Giubileo in programma a Roma nel 2025: le stesse strutture potranno intensificare i controlli sanitari in ingresso attraverso l'assunzione di personale sanitario.

 

Edilizia

Si semplifica l'iter burocratico per costruire o ristrutturare immobili in aree che sono soggette a vincoli ambientali, paesaggistici, idrogeologici, culturali. D'ora in poi varrà il silenzio assenso - tra i 30 e i 90 giorni, in media - se la richiesta del Comune sarà accompagnata già da un'autorizzazione. Non sarà dunque più necessaria l'apertura da parte del Comune di una conferenza dei servizi per avere il via libera degli enti di tutela. Un'operazione - l'ok dell'ufficio tecnico comunale - che solitamente richiede molto tempo.

 

Ceneri e morte presunta

Sempre nel Ddl arriva il taglio dei tempi per la dichiarazione di morte presunta e la dichiarazione di assenza: saranno dimezzati. Al tribunale competente potranno rivolgersi i successori legittimi chiedendo che sia dichiarata l'assenza una volta trascorso un anno dall'ultima notizia (fino ad oggi le regole prevedevano due anni). Stessa cosa per la dichiarazione di morte presunta: si accorcia della metà, da dieci a cinque anni. Quanto alle ceneri dei defunti, cambiano le regole sull'affido e la dispersione: saranno rilasciate in via digitale dal Comune di competenza.

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