Drone e funi da alpinista: eccome come il detenuto è scappato dalla prigione da cui non era mai evaso nessuno

Drone e funi da alpinista: eccome come il detenuto è scappato dalla prigione da cui non era mai evaso nessuno
Drone e funi da alpinista: eccome come il detenuto è scappato dalla prigione da cui non era mai evaso nessuno
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Martedì 26 Settembre 2023, 19:43

TERAMO - Detenuto di 39 anni, Roland Dedja, con una fune da alpinista, riesce a scavalcare il muro di cinta ed evade dal carcere di Teramo. Sono in corso le ricerche dell'albanese, in carcere per i reati di droga e rapina, arrestato a Martinsicuro nel giungo scorso per fatti successi anche fuori dalla regione Abruzzo. Non aveva ancora la pena definitiva,  ma era in attesa di essere giudicato. Il detenuto, agilissimo, si è calato in trasversale con una fune da alpinista fissata  alle spranghe di ferro di un depuratore esterno alla casa circondariale di Castrogno con l'aiuto di un complice e di un drone che avrebbe "consegnato" di strumenti utili all'uomo per fuggire. Insomma un'azione degna di un film americano. L'uomo ha scavalcato in diagonale anche due muri di cinta prima di terminare la sua corsa fuori dal perimetro del carcere, da dove, fanno sapere fonti interne, non era mai evaso nessuno: il precedente episodio citato degli anni 90 era durante un trasferimento. 

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