La polizia ha confermato che il corpo ritrovato tra due vagoni di un treno a Siviglia è quello di Alvaro Prieto, il calciatore 18enne di Cordoba, di cui non si erano perse le tracce da giovedì 12 ottobre. La scoperta è stata possibile grazie ad alcune immagini riprese da un cameraman della RTVE che stava investigando sulla scomparsa del giovane, nelle quali si sono viste due gambe spuntare da due carrozze. L'abbigliamento che indossava il giovane cordobano al momento della scomparsa, pantaloni beige e camicia verde, coincide con quanto si vede nella registrazione. I resti sono stati rinvenuti in un convogliodiretto a Cadice - città portuale nel sud-ovest della Spagna- che si è fermato sotto il ponte dell'autostrada Carmona, dove ieri sera si erano concentrate le ricerche del ragazzo.
La scomparsa
Le autorità hanno assicurato che il treno nel quale è stato ritrovato il corpo Di Prieto era parcheggiato sui binari del Centro di Trattamento Tecnico di Santa Justa dal 24 agosto e che da allora fino a questa mattina non si è mosso da lì. Proprio oggi si era deciso di effettuare una manovra interna per entrare nelle officine della stazione. Il 18enne, studente di ingegneria e calciatore giovanile del Córdoba FC, mercoledì è andato a Siviglia per festeggiare con diversi amici. Ha lasciato il club con uno di loro.
🗣️ Antonio Fernández Monterrubio, CEO del @CordobaCF_ofi
— El Partidazo de COPE (@partidazocope) October 16, 2023
🙏 “Nuestro más sincero pésame a la familia, amigos y compañeros del equipo de Álvaro Prieto”
👉 “Tienen nuestro apoyo incondicional. Y agradecer a todos por acompañarnos en estos difíciles momentos"
📻 #PartidazoCOPE pic.twitter.com/jk0R4UoV2T
L'ultimo video
«L'amico è andato al dormitorio e lui è andato alla stazione dei treni», ha spiegato un parente a El Pais.